Come si è risolta la situazione singolare di Marc Marquez che rischia una bella penalità per le sue azioni nel corso della prima gara in Portogallo costate molto care al collega Miguel Oliveira? Ecco cosa è successo.
Da giorni stanno piovendo critiche e perfino offese sul pilota spagnolo Marc Marquez, “reo” di aver travolto un altro pilota in pista con un’azione poco oculata nel corso del Gran Premio di Portoallo che ha finito per non concludere. Adesso si parla anche di penalità. 
Davvero il pilota dovrà scontare una penale nel prossimo gran premio o può ancora salvarsi? La squadra lo sta difendendo ma per il momento, quello che trapela dalla FIM non è affatto incoraggiante. Ecco qual è stata la decisione dell’organo che vigila sulla regolarità del campionato.
Gesto sconsiderato
Sono davvero tante le voci di protesta che si sono alzate contro Marc Marquez, pilota iberico di fama mondiale noto per la sua rivalità con Valentino Rossi con cui aveva avuto anche un incontro-scontro rimasto nella leggenda dello sport nel 2015 in Malasya che non è troppo differente da ciò che il pilota ha fatto – volendo o meno – durante la gara in Portogallo la scorsa domenica.
Per chi non avesse seguito la gara, in poche parole lo spagnolo ha tentato un sorpasso azzardato sul pilota Martin finendo per falciare letteralmente un collega, Miguel Oliveira, che è finito fuori strada rovinosamente. Nonostante Marquez lo abbia subito soccorso, la rabbia dei concorrenti è grande tra chi pensa addirittura che lo stile di guida di Marquez sia molto pericoloso.
Critiche dai colleghi
Sono molti i piloti da Pecco Bagnaia a Alexis Espargarò che hanno criticato duramente l’azione in gara di un pilota che negli ultimi anni ha avuto più di un incidente attirandosi parecchie lamentele da fans, piloti e direttori di gara. Addirittura secondo alcuni piloti Oliveira sarebbe stato fortunato a non rimanere ferito gravemente al ginocchio durante la caduta.
Il rischio ora però è un altro ovvero che la squadra Honda Repsol debba avere a che fare con una pesante penalità su quello che nonostante l’esordio non brillante resta sicuramente il suo pilota di punta nonché il principale corridore che potrebbe condurre la Honda a vincere il titolo in MotoGP contrastando la scuderia campionessa in carica Ducati. Ecco cosa hanno deciso i giudici.
Decisione rimandata
Per Marquez si prospetta una dura sanzione costituita da due Long Lap Penalty: cosa sono per chi non segue la MotoGP? Essenzialmente, si tratta di passaggi obbligatori nelle vie di fuga del gran premio che costringono il pilota a mantenere un ritmo più lento e staccarsi quindi dal gruppo. E al pilota spagnolo va anche bene dato che fino al 2019 c’era una penalità ancora peggiore come la Ride Throught nella corsia dei box. 
Come è normale che sia la squadra di Marquez ha presentato un ricorso contro la decisione, sostenendo che la colpa del sinistro non possa ricadere del tutto sulle spalle del pilota iberico anche perchè – questa però è solo una nostra supposizione – nelle qualifiche un altro pilota, Pol Espargarò, si era fatto molto male cadendo dalla moto a causa della consistenza non proprio ottimale della ghisa che non ha rallentato la sua motocicletta dopo la caduta.
La decisione tuttavia è stata rimandata e potrebbe non arrivare prima del 16 aprile rendendo il Gran Premio delle Americhe il teatro per la possibile penalità del pilota spagnolo. I giudici della FIM incapaci di esprimere un parere definitivo hanno rimbalzato la palla alla Corte d’Appello della MotoGP che potrebbe impiegare del tempo per decidere. Una situazione complessa, tutto per un sorpasso sciagurato effettuato al momento sbagliato. Voi cosa ne pensate?