Allarme Volkswagen, stravolto il mercato delle auto: costa sta succedendo

La Volkswagen è da sempre un’azienda semplicemente straordinaria, che adesso però pare essere finita in allarme.

Sono poche le aziende al mondo che possono vantare la storia, il blasone, la cultura e le idee di Volkswagen. Un brand automobilistico di spicco, una società tedesca che ha reso leggenderie alcune vetture come la Polo o la Golf. Insomma, c’è davvero tantissimo di cui parlare quando ci riferiamo al costruttore in questione, che nel corso dei decenni si è reso pressoché inimitabile.

Volkswagen (fuoristrada.it - Pixabay Foto di Simon da Pixabay)
Volkswagen (fuoristrada.it – Pixabay Foto di Simon da Pixabay)

Poi, certo, non sono mancato neanche i momenti bui. Su tutti quello legato al dieselgate, che ha sciuramente fatto malissimo a livello economico e d’immagine alla Volskwagen.

Che però con innovazione, tecnologia e tanto coraggio si è velocemente rialzata nel tentativo – per niente vano – di essere iper-protagonista del mercato dell’automotive attuale. E a proposito di Volskwagen, di recente è tornata sotto la luce dei riflettori. Ecco perché.

Volkswagen, cosa sta accadendo: i dettagli

Volkswagen continua a far parlare di sé. Questa volta a causa della normativa Euro 7, che continua a generare dissensi a volontà. Effettivamente la maggior parte delle case costruttrici automobilistiche sono poco convinte, fra le quali c’è anche il brand tedesco. Quest’ultimo marchio ha infatti chiesto una proroga per i tanto criticati Euro 7; un modo per rinviare l’introduzione dall’1 luglio 2025 all’autunno 2026. L’obiettivo dichiarato sarebbe quello di avere nel 2027 tutti i veicoli commercializzati in Europa nonché conformi allo standard targato UE. Volkswagen ha anche chiesto che la normativa entri in vigore entro metà 2024.

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Volkswagen (fuoristrada.it – Pixabay Foto di René Hesse da Pixabay)

Uno stratagemma per avere ben due anni di preavviso e adeguarsi così più facilmente ai nuovi standard regolamentari. Per quale motivo? Beh, accelerare i tempi potrebbe portare ad un arresto della produzione per tanti modelli. Uno stop che darebbe vita ad un crollo del mercato nel vecchio continente, almeno agli occhi di Volskwagen. L’Euro 7 riguarda anche le automobili elettriche, visto e considerato che si calcolerà anche l’impatto ambientale dovuto all’impianto frenante e all’usura dei pneumatici.

La richiesta di Volskwagen, in senso lato, è la seguente: le direttive che riguardano l’Euro 7 devono essere posticipate. Le misure richieste dalla Commissione Europea e le tempistiche sembrano non coincidere con i ritmi dell’industria automobilistica. Un pericolo per il mercato è poi anche quello legato al probabile aumento di prezzo dei mezzi dotati di motore termico. Il che rischia di tagliare le gambe ai veicoli alimentati a benzina. Non è una situazione facile; staremo a vedere quali decisioni verranno prese di qui ai prossimi anni.

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