Addio agli pneumatici per come li conosciamo: ecco con cosa li stanno sostituendo tutti

Rivoluzione nel mondo degli pneumatici, cambia tutto: ecco svelato come li stanno sostituendo. Svolta epocale in vista.

Gli pneumatici su un veicolo, è cosa nota, sono come i polmoni negli esseri umani. Perché questi permettono al veicolo stesso di camminare, di pensare il suo movimento. Non esistono veicoli senza pneumatici, che garantiscono da parte loro l’aderenza alla strada, con veicolo fermo o in movimento, determinandone il suo attrito in maniera decisiva. Sono ormai secoli che i veicoli e gli pneumatici viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda.

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Rivoluzione pneumatici in atto (Mondofuoristrada)

Ora però coi tempi che corrono l’epoca degli pneumatici così come si conoscono potrebbe essere giunta alla fine. La pandemia prima, la guerra poi hanno avuto impatto anche sulla produzione di questi fondamentali “gadget”, pertanto i tempi di attesa si sono allungati e la qualità ne ha giocoforza risentito. Ecco però che è già pronta la svolta.

Addio agli pneumatici di sempre, in arrivo una svolta epocale

Ogni rivoluzione, come insegna la storia, porta con sé un carico di novità. Spesso queste sono definibili epocali, destinate cioè ad incidere sulla realtà e a lasciare un segno profondo. Nel mondo degli pneumatici, protagonista è il Nitilon, meglio noto come intermetallo Ni-Ti, una lega di nichel e titanio con una percentuale atomica pressoché simile tra i due elementi. Una lega metallica miracolosa, la cui applicazione commerciale è ormai prossima.

Addio agli pneumatici per come li conosciamo
Pneumatici, svolta epocale in vista? (ANSA) – mondofuoristrada.it

Si tratta di avere a che fare con pneumatici senza aria. Inesatto invece dire che questi non usano la gomma: è vero che invece ne usano di meno, poiché il battistrada rimane con uno strato aderente alla spirale metallica e non necessità di camere d’aria. Tuttavia anche il battistrada è soggetto ad usura e va regolarmente sostituito. Il vantaggio semmai è un altro: gli pneumatici così non sono mai sgonfi.

Ad oggi il problema è rappresentato dai costi, che sono effettivamente eccessivi. Il motivo è presto detto: calcoli approssimativi hanno dimostrato che la bobina di nitinol ha una lunghezza compresa tra i 100 e i 200 piedi di filo per ruota. Il costo è di due dollari circa per metro. Le sole materie prime in fase di pre-assemblaggio rendono il kit piuttosto costoso.

Il nitinol è un metallo parecchio resistente, più dell’acciaio inossidabile, grazie all’eccellente biocompatibilità ed alle prestazioni che assicura. Dalla sua ha una maggior leggerezza, il che lo rende parecchio utile. Infine ha anche una capacità di memoria utile: permette di prototipare rapidamente le molle, riscaldarle e temprarle per impostarne la memoria e regolarle facilmente.

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