Le occasioni sul mercato automotive a basso costo, che possano essere un’alternativa concreta alle vetture elettriche ancora non amatissime.
Il mercato delle auto elettriche non ha ancora fatto pienamente breccia nei cuori di guidatori e consumatori. Tali vetture, che dovrebbero rappresentare la svolta nel mondo delle auto per le zero emissioni future, ancora non coinvolge molti appassionati. 
Colpa forse dello scarso impatto sul mercato automotive, ma anche dei costi non accessibili a tutti e della scarsità di colonnine di rifornimento in giro per l’Italia. Infatti nel nostro paese si tratta di un mercato decisamente poco attraente.
Ma chi vuole acquistare un’auto a costi contenuti e che comunque sia poco impattante a livello ambientale, cosa può fare? Vi sono alcune soluzioni tra i 15 ed i 38 mila euro che possono fare al caso vostro e che propongono soluzioni tutt’altro che limitate.
Auto elettriche a ribasso, spuntano le ibride: convenienti e poco inquinanti
La soluzione è semplice. Chi non si fida ancora delle automobili elettriche, può ancora rivolgersi al mercato delle cosiddette ibride, ovvero quelle auto in cui il motore endotermico è affiancato da un’unità elettrica collegata ad un pacco batterie, spesso agli ioni di litio, che funziona autonomamente o in serie col motore a benzina o diesel. L’energia sprigionata nella frenata viene incanalata per ricaricare la batteria.
Le scelte sono varie e per tutti i prezzi. Come per esempio il suv Nissan Qashqai 1.5 e-Power, soluzione tecnologicamente avanzata. La propulsione delle ruote avviene esclusivamente tramite l’unità elettrica da 190 CV, mentre il motore termico ha la funzione di alimentare un generatore che ricarica le batterie. Il costo si aggira sui 35 mila euro. 
Alcune classiche utilitarie o city car sono ormai passate all’ibrido da tempo. Come l’ultima generazione di Fiat Panda, da 15 mila euro. Oppure la Renault Clio, che con motore ibrido arriva a 21 mila euro, fino alla sportiva Mazda2 che costa poco meno di 20 mila. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Altra soluzione è rappresentata dai veicoli Gpl, ovvero alimentati da un gas misto di propano e butano. In questo caso il risparmio sta sul carburante, visto che i rifornimenti restano molto bassi rispetto a benzina e diesel che sono aumentati a dismisura negli ultimi mesi. Tra le auto a Gpl più richieste troviamo la Hyundai i10 (a 16.000 euro circa), la Dacia Duster (a 17.000 euro circa) e la tradizionale Lancia Ypsilon (a 18.000 euro circa).