Il marchio FIAT è parte del gruppo Stellantis, ma c’è una divisione della casa di Torino che non ne fa parte. Scopriamo di quale si tratta.
Sono anni carichi di responsabilità e di ruoli da prima guida per John Elkann, che si ritrova al vertice della piramide delle aziende di famiglia. Il rampollo degli Agnelli è amministratore delegato di Exor, la holding finanziaria con sede legale in Olanda che gestisce tutte le fortune della casata, ma non è certo finita qui. Il buon John, dal patrimonio di oltre 2,5 miliardi di dollari secondo le stime di Forbes, è anche il presidente della Ferrari e del gruppo Stellantis.
A causa del deludente inizio di stagione del Cavallino in F1, John Elkann si è preso la sua buona dose di critiche, venendo accusato di non avere abbastanza a cuore la gloriosa Scuderia modenese. Dal canto suo, può ribattere facendo leva sui fantastici risultati finanziari che la Ferrari sta ottenendo e sulle vendite in costante aumento, che però interessano relativamente ai tifosi. Di sicuro, il nipote ed erede al “trono” delle aziende di famiglia dell’Avvocato ha uno spiccato senso per gli affari, come ha dimostrato con questa mossa, che vede protagonista la FIAT ed un’altra azienda.
FIAT, la mossa di John Elkann con CNH Industrial
La FIAT è entrata a far parte del gruppo Stellantis sin dalla sua fondazione, avvenuta nel gennaio del 2021 dopo la fusione tra PSA ed FCA. Tuttavia, è bene raccontarvi ciò che accadde con CNH Industrial, ovvero una società multinazionale di diritto olandese, che ha la sua sede legale ad Amsterdam ed è quotata al FTSE MIB ed al NYSE. Parliamo di un gruppo industriale italo-statunitense, che opera nel settore dei capital good. Si occupa di progettare macchinari per l’agricoltura e le costruzioni, ma anche mezzi mezzi pesanti e commerciali ed industriali, così come autobus. Produce anche i loro motori e le trasmissioni.

Dunque, siamo di fronte ad una realtà molto importante per John Elkann e la sua famiglia, e tornando indietro al 2013, FIAT Industrial decise di fondersi con CNH Global, dando vita a CNH Industrial. La decisione divenne attiva nel 2021, quando fu scorporata Iveco. Il 3 gennaio del 2022 c’è stata la scissione parziale delle attività relative ai veicoli industriali ed autobus da CNH Industrial ed Iveco Group. CNH non è mai entrata a far parte di Stellantis ed è sotto la gestione diretta di Exor, una mossa ad hoc pensata da Elkann recentemente.