Il team principal della Mercedes non ha usato mezzi termini per esprimere tutta la sua perplessità riguardo l’atteggiamento della FIA. Non gli è mai andato giù
Durissime critiche contro la Federazione e il mondo della Formula 1 da parte di Toto Wolff, convinto che più di qualcosa sia stato fatto di proposito per interrompere il suo dominio nel Circus. Parole forti che hanno sorpreso anche gli appassionati. 
La Formula 1 attuale procede senza intoppi verso un altro dominio di Max Verstappen e della Red Bull. Quanto visto lo scorso anno è stato ribadito con forza anche all’inizio del 2023 e fino ad ora non c’è mai stata storia. Il genio di Adrian Newey e il talento del numero 1 olandese stanno alzando il livello in modo netto nel Circus. Arrivare a batterli per gli altri competitor è davvero dura, come sa bene la Ferrari. Nonostante il progetto 2022 della F1-75 fosse nato benissimo, la scuderia di Maranello ha visto man mano allontanarsi gli avversari dal punto di vista del rendimento.
Stare dietro a Verstappen in questo momento è impossibile per chiunque, un po’ come avveniva all’inizio dell’era ibrida con la Mercedes. Rosberg e Hamilton si sono spartiti i primi tre Mondiali (2014, 2015 per Lewis, 2016 per Nico) lasciando le briciole agli avversari. Il britannico ha proseguito l’incetta dei successi fino al 2020, con Bottas da scudiero. Poi è arrivato il famigerato 2021, la lotta corpo a corpo con Super Max e la sconfitta, dolora e inattesa.
Una cosa che non è mai andata giù a Brackley e che ha portato a moltissime critiche nei confronti dei giudici di gara, della FIA e soprattutto di Michael Masi.
Formula 1, la critica di Toto Wolff: “Hanno cambiato i regolamenti per limitare il nostro dominio”
Il cambio regolamentare voluto dalla Federazione prima nel 2021 e poi in modo più netto nel 2022 è stata una mossa piuttosto chiara per limitare il dominio Mercedes, fino a quel momento davvero schiacciante. La pensa esattamente così Toto Wolff, che parlando con la stampa durante il week end di Monza non si è nascosto parlando di “chiaro intento”. 
“Stiamo stati troppo dominanti nel 2020, forse con la nostra miglior macchina di sempre e il cambio di regolamento sulla lunghezza del fondo vettura ci ha penalizzato. Era ovviamente voluto per ribaltare i rapporti di forza”.
Wolff però non cade nel tranello della critica nei confronti dei più forti: “Verstappen e la Red Bull stanno dominando ed è giusto così. Non chiederò un cambio di regolamento per questo, come hanno fatto altri. Sta a noi recuperare il ritardo“. Ora bisognerà capire se davvero “Le Frecce d’Argento” saranno in grado di chiudere il gap prima del 2026, hanno in cui è già prevista una nuova rivoluzione, che riguarderà le power unit.