Un nuovissimo autovelox sarà una vera spina nel fianco di tutti gli automobilisti italiani. In diverse strade è già stato installato ed è in funzione
Bisognerà fare massima attenzione perché con questo nuovo sistema di controllo in dotazione alle forze dell’ordine si potranno riscontrare anche diverse infrazioni oltre a quelle relative alla velocità. Sarà una pioggia di multe per tutti. 
Il tema degli autovelox è particolarmente caldo in questo periodo estivo. In molti si sono imbattuti in dure sanzioni dal rientro dalle vacanze, o raggiungendo i luoghi di villeggiatura, a causa di infrazioni pizzicate proprio da questi apparecchi.
Una problematica per gli automobilisti che si ripete ogni anno, soprattutto in questa fase dell’anno. Lo sviluppo tecnologico, però, non può che portare nuove insidie anche su questo tema. Ricordando che il controllo della velocità è un’azione necessaria per la salvaguardia della sicurezza delle persone e nell’intento di limitare il più possibili incidenti e catastrofi, di certo in alcuni casi le autorità sembrano “approfittare” delle norme di sicurezza per rimpolpare le casse comunali.
Appostamenti non del tutto visibili, controlli in tratti con percorrenza ridotta e in zone ad alta scorrevolezza. In più come detto, con i nuovi autovelox paradossalmente il problema non è più soltanto la velocità ma anche i comportamenti a bordo.
Telelaser Trucam, nuovo autovelox rivoluzionario: come funziona
Il telelaser “Trucam” è un nuovo sistema di rilevamento della velocità che sta facendo capolino anche sul territorio italiano. È un telelaser in grado di percepire la velocità di un veicolo da circa 1,2 chilometri di distanza, con una telecamera ad alta risoluzione. Come autovelox può riscontrare velocità fino ai 320 km/h e con la definizione perfetta delle immagini può carpire l’uso del cellulare da parte del guidatore o il mancato rispetto delle cinture di sicurezza. 
Adesso, come riportato da Il CorrieredelVeneto, questo nuovo “mostro” di tecnologia, in forza alla Polizia Stradale, potrà essere sperimentato nelle strade di Verona, come zona “pilota”. Inoltre, con la sua accuratezza può anche rilevare se dopo il punto di controllo, o anche prima, c’è stata una forte accelerazione o decelerazione.
Non sarà quindi più possibile evitare il controllo con una repentina frenata vicino alla macchinetta, ma si verrà comunque multati.
Ovviamente anche la notte il discorso non cambia, grazie al sistema di infrarossi di cui è dotato il Trucam. A livello di costi, per il Comune di Verona, l’utilizzo di questa tecnologia a noleggio per due anni costa circa 19mila euro.