Un SUV sotto i riflettori non per le sue prestazioni, ma per migliaia di segnalazioni. Il problema è grave, l’azienda ordina persino il richiamo
Questo SUV sta attirando l’attenzione per un motivo ben diverso dalle prestazioni, o per il suo design. L’azienda produttrice ha accolto migliaia di segnalazioni, creando un mormorio crescente tra proprietari e potenziali acquirenti. 
Ma quale potrebbe essere questo misterioso problema? Ed è davvero così grave come le voci di corridoio affermano? Di seguito, cercheremo di rispondere a tutte queste domande.
Una nota casa automobilistica ha rivelato l’esistenza di un problema che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla sicurezza dei suoi veicoli.
Il mistero dietro le numerose segnalazioni a Jeep: cosa sta realmente accadendo con questi modelli
Quando il veicolo Jeep – tra quelli coinvolti – si sposta in retromarcia, la telecamera posteriore dovrebbe attivarsi automaticamente, mostrando al conducente un’immagine chiara di ciò che si trova dietro la vettura. Questa funzione è essenziale per prevenire incidenti durante le manovre. Tuttavia, a causa di un difetto al software prontamente segnalato, l’immagine non viene visualizzata. Questo significa che il conducente potrebbe non essere consapevole di ostacoli, persone o altri veicoli dietro di lui, aumentando il rischio di collisioni. 
D’altronde, lo sappiamo bene: la telecamera posteriore è diventata uno strumento fondamentale per la sicurezza dei veicoli moderni. Non solo aiuta i conducenti a evitare ostacoli mentre parcheggiano, ma previene anche potenziali incidenti con pedoni o ciclisti che potrebbero trovarsi dietro il veicolo. Un malfunzionamento in questo sistema può avere gravi conseguenze.
In particolare, in ambienti urbani affollati o in parcheggi stretti, la mancanza di una visualizzazione chiara di ciò che si trova dietro può portare a incidenti che altrimenti sarebbero stati facilmente evitabili. Per i conducenti abituati a fare affidamento sulla telecamera posteriore, questo difetto potrebbe causare momenti di confusione o incertezza, aumentando ulteriormente il rischio.
La segnalazione della Jeep
Jeep ha lanciato un’operazione di richiamo che coinvolge ben 162.713 automobili. In mezzo a questi numeri, il Jeep Grand Cherokee, fabbricato tra il 2021 e il 2023, emerge come protagonista. Quest’auto, infatti, ha registrato vendite impressionanti negli USA, con ben 124.956 unità vendute solo nei primi sei mesi del 2023. Inoltre, i modelli Wagoneer e Grand Wagoneer, prodotti tra il 2022 e il 2024, seppur rappresentino una quota minore, sono coinvolti in questo richiamo.
Rispondendo all’emergenza, Jeep ha comunicato che verrà rilasciato un aggiornamento del software per correggere il difetto. A partire dal 3 ottobre, i rivenditori Jeep saranno pronti e attrezzati per implementare questo aggiornamento. Nel frattempo, se hai un Jeep, puoi controllare se la tua auto è tra quelle interessate usando lo strumento di ricerca VIN messo a disposizione dalla NHTSA.
La sicurezza non è mai un optional, specialmente quando si parla di automobili. L’azione tempestiva di Jeep sottolinea quanto sia fondamentale non scendere a compromessi in questo ambito. Se guidi un Jeep, ti suggeriamo di verificare se la tua auto è tra quelle interessate e, se così fosse, di recarti dal tuo rivenditore per effettuare l’aggiornamento.