La Lancia vuole tornare in auge e prepara il debutto di nuovi modelli, con la Delta che è la più attesa. Ecco ciò che sappiamo su di lei.
Il marchio Lancia è sparito dai radar negli ultimi decenni, ma il gruppo Stellantis ha in mente il rilancio del costruttore torinese, per ricalcare le orme di quanto già fatto con l’Alfa Romeo. Questo costruttore è un mito italiano, che ha forgiato la propria leggenda sui successi nel mondo delle corse, con auto come la Delta, la Stratos, la 037 o la LC2 nei prototipi che sono entrate nella storia. Indimenticabile anche la Beta Monte-Carlo. 
La Lancia ha in mente un programma decennale per il proprio rilancio, che partirà nel 2024 con il lancio della nuova Ypsilon. In seguito, nel 2026, sarà il momento della Gamma, la nuova ammiraglia, per poi far spazio, nel 2028, al debutto della nuova Delta, che sarà del tutto elettrificata. A questo punto, andiamo a scoprire ciò che sappiamo su di lei.
Lancia, ecco ciò che sappiamo sulla nuova Delta
Il marchio Lancia ha puntato su un programma decennale per rilanciarsi, con la nuova Delta che sarà presentata nel 2028. Quello sarà l’anno in cui il marchio di proprietà del gruppo Stellantis inizierà a produrre solamente veicoli ad emissioni zero, ed è chiaro che la nuova Delta sarà sicuramente elettrica, senza la presenza di versioni con motore a combustione.
Per i puristi è un duro colpo, ma è comunque una notizia positiva il fatto che si sia deciso di puntare su un nome così storico. Secondo le prime indiscrezioni, la nuova Delta avrà un design aggressivo e muscoloso, così come quella del passato, stando alle parole rilasciate dal CEO Luca Napolitano, e per il 2028 c’è però ancora tanto tempo da attendere, per cui è lecito pensare che lo studio definitivo del design sia ancora alle prime fasi.
La vettura verrà costruita sulla piattaforma STLA Medium,. fiore all’occhiello della holding multinazionale olandese, con una lunghezza che sarà di 4,4 metri. Una voce che si è diffusa di recente, riportata anche da “autoeveryeye.it“, riguarda un suo possibile ritorno nel mondiale WRC se le regole lo consentissero, aprendo anche alle auto elettriche dopo la recente imposizione di sistemi ibridi che devono equipaggiare le vetture iscritte.
Per il momento, non ci sono certezze riguardo al luogo in cui verrà prodotta la nuova Lancia Delta, ma la scelta potrebbe ricadere su uno dei seguenti siti di costruzione: lo stabilimento di Melfi in Italia, quello di Eisenach in Germania, per concludere con la Francia, nello stabilimento di Sochaux. Qualsiasi posto avrà una pesante responsabilità, perché la Delta non è un’auto qualunque e lo sanno tutti.
Differente la situazione per la Ypsilon che farà il proprio esordio nel 2024, dal momento che essa verrà costruita a Saragozza, in Spagna. A questo punto, dobbiamo solamente attendere le nuove informazioni sulla Deltona, che molti hanno provato ad immaginare, come Tommaso D’Amico, che ha realizzato il render postato in alto. L’attesa è davvero alle stelle.