Trasforma una vecchia Toyota in una Lamborghini: il risultato finale ti lascerà senza parole

La Lamborghini rappresenta il non plus ultra per quanto concerne le vetture sportive. Non a caso è stata presa ad esempio per una trasformazione epocale.

Il desiderio di possedere una potente Lamborghini ha portato un gruppo di tecnici tailandesi a trasformare una vecchia Toyota degli anni ‘80 in una delle migliori supercar della storia. Purtroppo per gli appassionati del V12 della casa del Toro, recentemente, è arrivato l’annuncio di un piano green che ha visto uscire di fabbrica gli ultimi esemplari termici della Aventador.

Lamborghini
Trasforma un rottame in una supercar (mondofuoristrada.it)

L’erede della Murcielago e delle storiche Countach e Diablo ha tenuto in alto la bandiera fino alla fine, ma si è dovuta piegare alle logiche dei motori con batterie. L’estetica dell’auto emiliana è il punto di forza che ha spinto i tecnici dell’officina tailandese a creare un piccolo capolavoro di ingegneria. Naturalmente l’efficienza aerodinamica di cui gode l’originale bolide italiano è un’altra cosa, avendo prese d’aria e originali splitter che consentono di raffreddare il potente motore.

L’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,7 secondi sono un miraggio se non si dispone dell’iconico motore di Sant’Agata. La Aventador raggiunge la top speed di 355 km/h. Il telaio è in una monoscocca in fibra di carbonio dal peso di appena 1.550 chili. La supercar consente quattro differenti modalità di guida: Strada, Sport, Corsa, ed Ego. A volte è portata a limite dall’automobilista sbagliata. Guardate le conseguenze di questo crash. 

Il cambio automatico è robotizzato a sette marce, con differenziale posteriore e ripartizione della coppia fra avantreno e retrotreno. L’auto da sogno italiana si arricchisce di dischi dei freni carboceramici e un raffinato impianto multimediale con navigatore e display di 7 pollici. Ora tutto quello che rappresenta l’essenza tecnologica della Aventador è stato riproposto, dopo tanto lavoro, sul telaio di una vecchia Toyota.

L’incredibile trasformazione in una Lamborghini

All’estero è comune che, attraverso degli specifici kit, la carrozzeria di una vecchia auto sia rimpiazzata da un nuovo vestito all’avanguardia. Teatro di questa trasformazione, come potete osservare in basso nel post Facebook, è la provincia thailandese di Pathum Thani. Grazie all’aiuto di Ruammit Autopart, con soli 10.500 euro, i tecnici sono riusciti a replicare il design della Lamborghini Aventador, basandosi sua una vecchia berlina giapponese, conosciuta all’estero con il nome Toyota Crown.

L’auto, introdotta nel 1987, era la vecchia ammiraglia della casa nipponica. Spogliata della sua veste, è stata modificata per ospitare il nuovo abito che, grazie ad un passo di poco superiore a quello della supercar italiana, ha calzato a pennello. Il telaio in acciaio a forma di cuneo personalizzato ha preso il posto del telaio monoscocca dell’ammiraglia Sant’Agata fuori produzione. Sotto il cofano batte un propulsore Mitsubishi da 2,5 litri V6 di tutto rispetto.

lamborghini replica
Quasi pronta, la trasformazione incredibile (mondofuoristrada.it)

Le sospensioni sono state prese da una Toyota Hilux e da una Honda Accord, mentre i freni posteriori sono di una vecchia BMW Serie 7. Come in un puzzle tutti gli elementi hanno combaciato. Il meccanismo delle porte di una Nissan NX e i tergicristalli di un pick-up Chevy hanno completato l’opera. La vettura è risultata bassa come una vera Lamborghini. I kit aftermarket di Liberty Walk hanno impreziosito i parafanghi. La personalizzazione finale, tra splitter e minigonne laterali, è da non credere.

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