F1 e MotoGP sono sicuramente le due più importanti competizioni a livello motoristico, ma c’è una grande differenza tra le due.
In questi anni si è parlato moltissimo delle grandi differenze che intercorrono tra la F1 e la MotoGP. Il mondo delle automobili è sempre stato maggiormente apprezzato e soprattutto sono molti di più gli ingegneri e i meccanici che sono presenti all’interno dei vari paddock.
Sono moltissime le Scuderie che vorrebbero entrare a far parte della più importante competizione su quattro ruote del mondo, ma i posti sono limitati. La F1 ha voglia di ampliarsi nel 2026, ma non è da escludere che i posti rimangano solo 20.
Le dieci Scuderie infatti hanno modo di diventare in una fetta maggiore per ognuna di esse i guadagni che da diversi anni sono diventati incredibili. Dal canto suo invece la MotoGP sta vivendo un periodo nero, dettato anche dall’assenza di veri fenomeni in pista.
La generazione d’oro formata dai Marquez, Rossi, Lorenzo, Stoner e Pedrosa è ormai alle spalle, con il solo spagnolo che da solo può poco. Non mancano i talenti come Bagnaia o Quartararo, ma nessuno ha ancora creato quell’interesse che vi era fino a qualche anno fa e lo si vede dal numero delle vendite dei biglietti e soprattutto dalla crisi legata agli introiti.
F1 e MotoGP: pazzesca la differenza nei guadagni
L’analisi che viene fatta da Speedweek dà la possibilità di valutare in maniera completa un quadro della situazione che vede la MotoGP in grande crisi, soprattutto economica. Complessivamente al momento in MotoGP vengono distribuiti tra i vari Team solamente 70 milioni di Euro.
Questa cifra deve anche aiutare e non poco i Team satelliti delle principali case motociclistiche a sostenersi, il che non è per nulla semplice. Complessivamente Dorna distribuisce questa cifra non soltanto alle moto della classe regina, ma anche a quelle di Moto2 e Moto3.
Si tratta dunque di un aiuto importante, ma che non è nulla in confronto a quanto accade in F1. A sostenere le automobili è Liberty Media che ogni anno distribuisce tra le varie Scuderia un totale di ben 950 milioni di Dollari.
Gli introiti derivano soprattutto dai grandi risultati che sono nati grazie ai diritti televisivi e alle pubblicità che a ogni gara mettono il proprio marchio, garantendo così la sopravvivenza della F1. A differenza della MotoGP, in F1 non vi è una distinzione tra Team ufficiali e satelliti, ma nonostante questo non viene permesso a tutte quante di guadagnare la stessa cifra.
La MotoGP da questo punto di vista è molto più lineare, infatti ognuno avrà lo stesso guadagno, mentre i finanziamenti derivati dalla FOM, la Formula One Management, dipendono dal blasone e dai risultati della Scuderia. Una differenza che è sostanziale e che viene molto criticata dato che comporta ancora più differenze in pista.
Le due e le quattro ruote dimostrano ancora una volta di trovarsi praticamente suoi due universi paralleli, con la F1 che viene spesso criticata, ma che alla fine sta vivendo economicamente il miglior periodo della propria storia.