FIAT Panda indistruttibile: resta solo mezza macchina e cammina ancora

La FIAT Panda è amata da tutti per le sue caratteristiche, ma oggi vi parleremo di un fatto pazzesco. Ecco cosa le è successo.

Il marchio FIAT ci ha regalato tanti modelli di successo nel corso della sua storia, e tra di essi, non può non figurare la tanto amata Panda. La sua storia è iniziata quasi mezzo secolo fa, e nel 2023 ricorre il 40esimo anniversario del debutto della 4×4. Proprio per questo motivo, infatti, qualche settimana fa ne è stata presentata una speciale versione, la 4×40, che celebra proprio il suo compleanno.

FIAT Panda indistruttibile
FIAT Panda ultimo modello (ANSA) – Mondofuoristrada.it

Anche il numero di unità realizzate è significativo, visto che sono 1.983, cifra che corrisponde alla data di nascita della Panda a trazione integrale. Durante gli anni, la Panda ha conosciuto diverse versioni, ma mai come quest’anno, c’è un hype incredibile per ciò che capiterà a breve. Infatti, Stellantis e la casa di Torino stanno ultimando il lavoro sulla nuova generazione della Panda che debutterà a fine 2024, con le prime foto che dovrebbero vedersi già nei prossimi mesi.

Si tratterà di un modello che farà entrare la FIAT nel futuro dell’automotive, visto che avrà una linea del tutto diversa dagli altri modelli del marchio italiano. Questo nuovo corso verrà inaugurato dalla Panda elettrica che arriverà a breve, per poi essere seguito anche dalla rientrante Multipla, attesa per il 2025. Per restare nel team della citycar più amata dagli italiani, ora vi faremo vedere un qualcosa di pazzesco.

FIAT, guardate cosa riesce a fare questa Panda

I ragazzi del canale YouTube Carmageddon” hanno fatto un qualcosa di folle, basandosi sul modello vecchio della FIAT Panda e trasformandola in una sorta di auto ad effetto suolo. Questo concetto, usato in F1 dopo l’arrivo dei nuovi regolamenti dello scorso anno, consiste nel far stare la macchina incollata all’asfalto, come se ci fosse una ventosa a cui è attaccata, per garantire altezze da terra minime ed un carico aerodinamico mostruoso.

Ovviamente, nelle corse si tratta di un discorso utile a far andare la vettura più veloce possibile, mentre qui parliamo di una Panda stradale, che non ha gli stessi obiettivi. Pensate che i ragazzi protagonisti di questa genialata, ormai famosi in tutta Italia e non solo, hanno tagliato perfettamente a metà la scocca di una Panda molto vecchia, che corrisponde alla prima versione dell’auto, che era destinata allo sfascio.

A quel punto, i ragazzi si sono occupati di metterla su strada, creando una struttura rotolante come scocca, dotata di un motore motociclistico a due tempi, rivestito da una lamiera. Questo porta questa strana FIAT a potersi muovere da sola, in un momento in cui si parla molto di guida autonoma e di cose di questo tipo, anche se qui i sistemi sono molto più rudimentali.

A questo punto, non vi resta altro da fare se non godervi queste immagini clamorose, che inizialmente vi sembreranno ben lontane dalla realtà. Il lavoro svolto è stato a dir poco pazzesco è testimonia la grande passione di questi esperti, che invece che buttare via una vecchia Panda, l’hanno utilizzata per un esperimento che è pienamente riuscito.

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