Fiat, che sorpresa per l’attesissimo SUV: rivali al tappeto

Fiat non si ferma mai, dato che adesso si stringono sempre di più i tempi per l’attesissimo SUV. I dettagli.

E’ molto difficile trovare aziende del calibro della Fiat. Non solamente in Italia, ma anche nel resto del mondo. In ambito automotive, si contano davvero sulle dita di una mano i brand capaci di non sfigurare nei confronti del colosso italiano con sede a Torino.

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Fiat (mondofuoristrada.it)

La società piemontese tenterà in tutti i modi di essere stabilmente nel giro dei migliori anche nei prossimi anni, lavorando con la costanza e l’ingegno che l’hanno sempre caratterizzata. E’ proprio per questo motivo che in molti si aspettano novità sensazionali per quanto permane l’attesissimo SUV tutto italiano.

Il segmento di questi veicoli è quello probabilmente più in voga al momento, ma ciò non sta a significare che Fiat non possa fare la differenza al suo interno. Scopriamo quindi quali news riguardano tale automobile e conseguentemente il progetto che la vede protagonista.

Fiat senza freni, che novità: riguarda l’attesissimo SUV

L’auto di cui vi stiamo parlando è la Fiat 600, che sarà equipaggiata con un motore 1.2 turbo a benzina dotato di sistema ibrido a 48V, fornito dal gruppo PSA. Il propulsore in questione sarà in grado di erogare fino a 136 Cv di potenza massima e avrà un consumo medio di 5 litri ogni 100 km. Si potrà scegliere tra un cambio manuale a sei marce e uno automatico a otto rapporti. Il sistema ibrido consentirà alla 600 di ridurre le emissioni di CO2 e garantirà un’esperienza di avviamento e arresto più rapida e silenziosa. L’automobile sarà disponibile anche in una versione completamente elettrica; in questa variante, deterrà una potenza di circa 156 cavalli e un’autonomia di oltre 400 chilometri.

E’ probabile che sostituirà sul mercato la 500X. Per quanto riguarda le novità del SUV, il rinomato giornale tedesco Autobild ipotizza che verrà realizzata pure una versione dell’Abarth. Si tratterebbe di un SUV sportivo e compatto interamente elettrico. Il design sarebbe senz’altro accattivante, con paraurti anteriori più pronunciati rispetto alle versioni standard, prese d’aria che dirigeranno il flusso d’aria verso il sistema frenante e cerchi dal design specifico.

Cambierano anche i badge identificativi. L’Abarth 600 probabilmente manterrebbe il solito motore scelto e voluto dalla Fiat. Si tratta ad ogni modo di ipotesi. Non c’è ancora niente di ufficiale in tal senso, dato che ancora si attende il debutto della 600 ‘originale’. Staremo a vedere se Abarth accetterà di costruire un riadattamento del genere. Di sicuro si tratta di una possibilità molto importante per entrambi i costruttori.

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