La Jeep ha sempre rivoluzionato il concetto di fuoristrada, ma forse questa volta ci si è spinti un pochino oltre.
Se c’è un marchio che ha provato a distinguersi nel corso degli anni per la propria volontà di realizzare delle vetture molto particolari e fuori dalla norma, quella è sempre stata la Jeep. La società statunitense non solo ha saputo confermarsi in Patria, terra che adora le vetture dalle dimensioni imponenti, ma anche nel resto del mondo. 
Il suo passaggio all’interno del Gruppo Stellantis le ha permesso di diventare davvero molto conosciuta anche in Italia, tanto da diventare dal 2013 anche lo sponsor della Juventus. Sono sempre di più le iniziative portate avanti dalla Jeep per i propri clienti, dunque non deve sorprendere vederla in giro per le strade.
Forse si è talmente abituati a vederle che ormai per qualcuno non è un problema nemmeno vederle in ogni circostanza, ma in acqua sembra essere eccessivo. Stenterete a credere ai vostri occhi ma è stata creata una Jeep “anfibia” che dunque può viaggiare sia su strada che in acqua. Non è di certo un qualcosa di comune e che si può vedere facilmente, ma scopriamo meglio i prodigi dello sviluppo ingegneristico.
Jeep anfibia in Liguria: ecco come funziona
La Jeep che è stata ammirata nelle splendide coste della Liguria è stata ribattezzata la RMA Amphi-Ranger 2800 SR. Si tratta di un particolare modello che è stato prodotto in Germania nel decennio che intercorre tra il 1985 e il 1995. 
Ovviamente sono pochissimi coloro che hanno avuto la fortuna di acquistarla, sono in totale solo 55 gli esemplari prodotti in tutto il mondo. A riportare la notizia ci ha pensato la pagina web ironica “Il Mugugno Genovese” con questa Jeep incredibile che ha attraversato le coste tra Portofino e Sari.
Per poter “vivere” sia in strada che in acqua alla vettura è stato montato un motore diesel da 2400 di cilindrata e con 72 cavalli. Presenta un cambio con un totale di 5 marce e può perfino toccare una velocità massima di 120 km/h su strada. In acqua ovviamente la velocità crolla, ma rimane comunque sui 10 km/h.
Le sue dimensioni sono poi molto imponenti, infatti la lunghezza è di 460 cm, poi la larghezza è di 180 cm e infine l’altezza deve essere decisamente sopraelevata per evitare il contatto con l’acqua ed è di 190 cm. Per poterla utilizzare sia come auto che come barca il proprietario ha dovuto immatricolarla sia come vettura da strada che come vettura nautica.
Può viaggiare in ogni dove, tranne ovviamente nelle zone che sono considerate protette, e può anche parcheggiare dove meglio crede. Il proprietario ha spiegato di averla acquistata da poche settimane tramite un collezionista di auto proveniente dalla Germania.
L’estate 2023 non è ancora iniziata, ma abbiamo già assistito alla prima Jeep anfibia in acqua. Se iniziamo così a giugno non osiamo immaginare quello che potrà capitare quando arriveremo a Ferragosto.