Euro 7, che batosta: pagheremo tutti quasi 2000 euro a testa

Brutta notizia per gli automobilisti europei. L’arrivo dei motori Euro 7 potrebbe comportare un aumento clamoroso dei costi.

In queste settimane l’Unione Europea sta valutando nuove soluzioni per cercare di aiutare la questione ambientale, in particolare cercando di ridurre le emissioni prodotte da motori e autovetture, ad oggi ancora fin troppo inquinanti.

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Aumento dei costi in caso di Euro 7 (Foto di Elisa da Pixabay) – Mondofuoristrada.it

Visto che il mercato delle auto elettriche non riesce ancora a sfondare alle nostre latitudini, l’UE sta seriamente pensando di introdurre nuovi motori Euro 7, ovvero ad emissioni ancora più limitate di quelli attuali, per quanto riguarda il mercato automotive.

Un’ennesima svolta che però non convince molto, in particolare diversi Stati europei e moltissimi produttori automobilistici. Infatti, passare a prodotti omologati Euro 7 vorrebbe dire non solo stravolgere il mercato, ma anche costringere gli automobilisti a cambiare vettura senza che la riduzione delle emissioni di gas siano così evidenti e nette.

Costi elevati per i motori Euro 7: le stime spaventano i consumatori

Oltre ai suddetti soggetti piuttosto perplessi di questo futuro cambiamento, si unisce al coro anche ACEA, l’associazione dei costruttori europei, che ha citato da poco una stima che non farà piacere agli utenti ed ai consumatori del vecchio continente.

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Come cambieranno mercato ed emissioni con motori Euro 7 (Ansa) – Mondofuoristrada.it

Lo studio a cui fa riferimento ACEA è stato condotto da Frontier Economics. In pratica è stato ipotizzato e compreso come, con l’avvento dei motori Euro 7, i costi delle autovetture aumentino in media esponenziale. In pratica si parla di circa 2.000 euro in più per auto e furgoni, e di 12.000 euro in più per camion e autobus. Cifre ben più elevate di quelle stimate dalla Commissione UE, che si è fermata a 180-450 euro per auto e furgoni e 2.800 euro per camion e autobus.

Insomma un aumento spasmodico per quanto riguarda la spesa per l’acquisto di un’autovettura. Le previsioni dello studio appena citato comprendono solo i costi diretti di produzione, principalmente per attrezzature e investimenti, dunque potrebbero anche aumentare i costi dell’acquisto delle auto Euro 7 visti gli allestimenti e gli optional.

Per non parlare dei costi indiretti. Ovvio che con queste modifiche rischia di aumentare anche la spesa per il carburante e per la manutenzione. Si prospetta un aumento del 3,5%, pari a circa 20.000 euro in più per i camion e 650 euro per auto e furgoni. I timori riguardanti lo scenario futuro dell’Euro 7 sembra delineato: costi molto più elevati, a fronte di vantaggi per l’ambiente piuttosto limitati.

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