Telepass, spunta una promozione utilissima agli automobilisti: come attivarla

Non solo quando si avvicina l’estate le promozioni Telepass tornano utili agli automobilisti. Ora ce n’è una davvero conveniente

La famiglia Telepass, uno degli strumenti più utili per gli automobilisti italiani, si allarga. Da poco infatti è arrivata sul mercato una nuova promozione che tornerà utile soprattutto a chi usa i mezzi per motivi di lavoro.

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Telepass in promozione (Ansa Foto) – Mondofuoristrada.it

Stiamo parlando di Telepass Business, un servizio dedicato alle aziende ma anche ai privati che è facile da attivare. Basterà compilare i campi sul sito ufficiale Telepass, firmando il contratto per richiedere il dispositivo ad hoc. Oppure può essere attivato presso uno dei molti Punto Blu distribuiti vicino ai caselli autostradali italiani.

Ma a chi è dedicato Telepass Business? L’offerta è stata studiata espressamente per tutti i lavoratori a cominciare da tutti gli autonomi e freelance, Partite IVA e liberi professionisti. Poi anche alle piccole e medie imprese fino a 250 dipendenti, oppure ancora alle grandi aziende con più di 250 dipendenti.

La promozione attuale è tutta da scoprire. Il servizio attualmente costa 1,03 euro al mese e comprende il pagamento espresso dei pedaggi autostradali e parcheggi nelle città e negli aeroporti convenzionati. Inoltre anche l’ingresso nell’area C di Milano e il biglietto per l’attraversamento dello stretto di Messina.

Telepass Business ma non solo: come pagare il pedaggio in diversi Paesi europei

Telepass Business è solo una delle ultime promozioni per il servizio di pagamento del pedaggio senza doversi fermare al casello. Da poco però è stato anche attivato il Telepass Europeo per privati come per i professionisti.

Il Telepass Europa 2023 funziona allo stesso modo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Oltre ai pedaggi è possibile anche pagare il parcheggio negli stessi Paesi in cui è attivo il servizio. Esiste poi il Telepass Europeo per autotrasporti che allarga il campo perché funziona in 14 Paesi: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, ma anche Austria, Germania, Danimarca, Belgio, Polonia, Ungheria, Svizzera, Svezia, Norvegia e Bulgaria.

Richiedere il Telepass Europeo per privati è semplice. Chi possiede già un Telepass attivo, può richiederlo direttamente attivandolo sul contratto tramite l’area utente. In alternativa si può chiedere la sostituzione del Telepass con il Telepass europeo agli sportelli Punto Blu. I nuovi clienti Telepass invece possono attivare il Telepass europeo con un qualsiasi contratto Telepass o Telepass Pay a scelta.

Telepass Europeo
Telepass Europeo, è conveniente (Ansa Foto) – Mondofuoristrada.it

Il costo del Telepass Europeo per privati va ad aggiungersi al costo del canone mensile standard. Quindi c’è il costo attivazione pari a 6 euro e il canone mensile, per ogni mese di reale utilizzo, che è pari a 2,4 euro. Se non si utilizza il Telepass per il pagamento del pedaggio estero non sarà applicato il canone.

Su una macchina sola oppure più di una? La risposta di Telepass fa felici tutti gli automobilisti

La domanda che molti si fanno è una sola: è possibile usare il Telepass su più auto, ciascuna con il suo dispositivo o magari lo stesso? La risposta è assolutamente positiva: basta solo che la seconda targa venga registrata e che quindi il veicolo sia riconoscibile.

Grazie alla formula Telepass Family è possibile associare due targhe diverse sullo stesso conto corrente. Prevede il rilascio a persone fisiche titolari di un conto corrente bancario collegato ad una carta di credito convenzionata. Oppure a persone fisiche già titolari di un contratto Telepass Family che intendono domiciliare i relativi pagamenti su un diverso conto corrente bancario acceso in un altro istituto di credito.

Telepass su più auto, come fare
Telepass su più auto (Ansa Foto) – Mondofuoristrada.it

Invece con Telepass Twin, invece, si può regalare uno sconto su un nuovo contratto. La persona che lo riceverà infatti potrà registrare due targhe sul proprio conto e quindi si potrebbe arrivare ad un totale di quattro targhe diverse per il nucleo familiare.

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