Si avvicina il prossimo Gran Premio di Formula 1, ma ci sono già delle importantissime novità e riguardano da vicino Max Verstappen.
Dopo Bahrein, l’Arabia Saudita. La Formula 1 sta per tornare in pista, sul circuito di Gedda, seconda tappa del calendario del Circus. Gli occhi di tutti saranno sulla Red Bull, che ha subito piazzato una doppietta all’esordio. Marcando di fatto il territorio, l’obiettivo è confermarsi per il terzo anno di fila con Max Verstappen e bissare il successo nel mondiale costruttori. 
Gedda ha una caratteristica che lo rende differente da tutti gli altri circuiti: ha la media velocistica più alta del campionato. Un primato che, però, sembra destinato ad essere battuto anche facilmente dalla ‘pista’ che ospiterà il Gran Premio di Las Vegas. Primo tratto della pista saudita caratterizzato da diversi cambi di direzione, ma dopo il ‘ferro di cavallo’ di Curva-13 si apre una seconda metà di pista praticamente quasi sempre a farfalla completamente aperta.
Cambia il Gran Premio di Gedda
Il tutto era da imputare al detection point della zona DRS principale, quella sul rettilineo del traguardo, che nelle scorse edizioni era posizionato prima dell’ultima curva. Qualcosa che negli ultimi anni aveva portato proprio Max Verstappen, prima e Charles Leclerc poi a tendere delle vere e proprie ‘trappole’. Entrambi avevano usato la stessa tattica: farsi superare ad arte dai rivali e poter contrattaccare subito poche centinaia di metri dopo.
Nel tempo si sono visti duelli importanti, come quello di un anno proprio tra l’olandese e il monegasco, con il primo che alla fine la spuntò. Da questo Gran Premio, che come detto è alle porte, cambierà tutto. Il detection point prima della terza zona DRS è stato infatti posizionato dopo l’ultima curva e non prima. In questo modo nessun pilota sarà incentivato a inchiodare in pieno rettilineo per avere il DRS a favore. 
Nel 2021 Max Verstappen venne accusato di brake-testing nei confronti di Lewis Hamilton. Cioè di aver cercato deliberatamente di farsi superare, o cercare un contatto con l’inglese. Azione che costà a SuperMax 10’’ di penalità, che però alla fine non influirono sul secondo posto conquistato al termine della corsa. Un totale di 18 punti che poi risultarono finale per l’ultima gara di Abu Dhabi, l’ultima di della stagione 2021, con i piloti di Red Bull e Mercedes con gli stessi punti.
Nuove strategie per i team
Ci saranno quindi novità a Gedda, assisteremo a qualcosa d’inedito, soprattutto rispetto alle ultime due stagioni di F1. Non resta che aspettare il momento della partenza e godersi il Gran Premio. La curiosità è comunque tanta, soprattutto sulle tattiche che i vari team adotteranno nel corso del GP.