Dacia, addio ai suv, arriva il clamoroso annuncio. Tutti colti di sorpresa. “E’ una follia”. Ecco cosa sta succedendo
Negli ultimi anni i modelli Dacia hanno riscosso un grande successo di pubblico. Questo perché la casa automobilistica rumena in breve tempo è riuscita a conquistare il pubblico grazie ad una politica fatta di costi bassi e alte prestazioni. Il buon rapporto qualità – prezzo rispetto alla concorrenza ha fatto prediligere a molti i prodotto del marchio oggi di proprietà del gruppo Renault. Adesso però una decisione dell’azienda sta facendo discutere i tanti clienti. 
Non è un segreto che tra le auto che vanno per la maggiore a giorno d’oggi ci sono sicuramente i suv. Grazie al loro ampio spazio e alla loro sofisticata strumentazione, con motore potente e prestazioni versatili sia in città che fuori strada, questi modelli sono davvero gettonatissimi. E’ noto, però, che essendo modelli di dimensioni più o meno grandi abbiano anche un certo peso. Una cosa che non è passata certo inosservata agli occhi della Dacia.
Il peso dell’auto influenza le prestazioni: la linea della Dacia
Già diversi test e ricerche infatti hanno evidenziato come le automobili elettriche risentano particolarmente del peso della vettura. Quando si tratta di elettrico a minore peso corrisponde una maggiore efficacia e migliori prestazioni. Questa linea è stata sposata anche da Xavier Martinet, vicepresidente vendite, marketing e operazioni di Dacia, che prendendo in considerazione i modelli della casa ha sottolineato come sia indispensabile ridurne il peso. “Se si vogliono ridurre le emissioni è necessario farlo”.
Questa filosofia si è tradotta in una dura decisione aziendale: le auto elettriche a marchio Dacia verranno vendute solo con l’equipaggiamento essenziale, niente cose superflue che possano fare aumentare senza motivo il peso dell’auto. 
Il progetto e le intenzioni hanno preso corpo con la Dacia Spring, la prima auto elettrica dal peso di 975 kg. L’auto ha in media 40 chilometri di autonomia al giorno a una velocità media di 30 km/h, per questo la batteria o il motore possono anche non essere di grande potenza o dimensioni, e quindi si può essere di peso minore. Un modello dunque davvero piccolo.
La decisione della dacia: niente più Suv
Non ci si aspetti, dunque, suv elettrici di grandi dimensioni sulla scia di quanto fatto da altre aziende. “E’ una follia” ha detto chiaramente Martinet chiudendo le porte. “Si costruiscono veicoli che pesano tre tonnellate per una sola persona, e che percorrono solo 55 chilometri al giorno”. Una posizione netta, insomma, in controtendenza con quella di molte aziende concorrenti. Come verrà recepita dai tanti clienti della Dacia?
La Dacia sembra comunque avere trovato la propria identità nella rivoluzione che aspetta il mondo dei motori. “Ci aspettano più cambiamenti nei prossimi 20 anni rispetto a quelli a cui abbiamo assistito negli ultimi 100” ha messo in guarda Martinet. Secondo il dirigente, ogni azienda dovrebbe trovare la propria linea ed evitare di diventare una la copia dell’altra “La forza di Dacia oggi è che ha una posizione chiara”.