Il più famoso marchio italiano nel mondo dei camion e dei mezzi pesanti di vario genere potrebbe avere in mano la carta decisiva per rendere il vostro viaggio in camper un sogno. Il veicolo è grande come una casa.
Il principale problema con cui i campeggiatori si trovano immancabilmente ad avere a che fare quando intraprendono un bel viaggio a bordo del loro veicolo è sempre quello, lo spazio a bordo. Per risparmiare, siete andati sul sicuro comprando un piccolo furgone che ospita una branda e poco altro e adesso, la vacanza è diventata un incubo. Forse vi avrebbe fatto comodo questo… 
Spazio o soldi
Campeggiare è un’attività spartana, dura e per gente dura che non ha problemi a sporcarsi le scarpe con un terreno accidentato e popolato da animali anche feroci e una flora non sempre innocua né d’altra parte a dormire in posizione semifinale su una piccola brandina come un esploratore che si trova senza una casa per la notte. Bisogna anche dire però che con tutte le comodità moderne, sarebbe un peccato non sfruttarle per viaggiare più rilassati.
Sul mercato ci sono tantissimi camper di ogni genere, dimensione e fascia di prezzo. Alcuni puntano a farvi spendere poco sacrificando però la comodità di bordo e il numero di persone che possono viaggiare con voi, altri al contrario costano davvero molto e rendono la vacanza praticamente l’antitesi di un vero campeggio. E poi, ci sono i mezzi che riescono più o meno ad accontentare tutti.
Per tutti i gusti
Fondata nell’ormai lontano 1975 a Torino la ditta italiana Iveco è una delle maggiori potenze economiche nel settore dei mezzi pesanti con un fatturato annuo stimato in almeno 10 miliardi di Euro dagli esperti di alta finanza. Produrre camion, mezzi pesanti e militari rende bene, insomma, dato che il marchio è presente in ben 160 paesi e continua a lavorare nonostante la crisi.
Tra i veicoli della Iveco che possono interessare maggiormente il cittadino medio che non ha grande familiarità con camion e cose simili troviamo i camper allestiti dal marchio, spesso sul telaio collaudato del modello Iveco Daily che costituisce una comprovata risorsa facile da modificare e spaziosa. Ma c’è qualcosa di più interessante, con il marchio stampato sul cofano ora in vendita.
Grosso e cattivo!
Il mezzo pesante di cui parliamo oggi non era in origine un camper ed è stato convertito da privati cittadini che ci hanno visto molto lungo a dirla tutta: basato sul telaio dell’Iveco 90/16 dei fine anni ottanta il mezzo in questione era in origine un veicolo a trazione integrale utilizzato dai Vigili del Fuoco tedeschi e infatti, non è raro vedere anche in Italia questo veicolo in tale ruolo. 
Per costruire questo mezzo i proprietari originali, dei campeggiatori americani con la passione per lo sterrato, si sono ispirati ai mezzi che accompagnano i piloti di rally nelle loro lunghe trasferte. A bordo, lo spazio è moltissimo grazie alla cabina posteriore contenente tra le altre cose un tavolo con tanto di panchine, due materassi di grandi dimensioni e un bel punto cottura.
Tutto a bordo del veicolo che come unica pecca mostra una scarsa fantasia nella decorazione degli interni è grande e comodo e non starete stretti nemmeno viaggiando in gruppo. Il costo del mezzo non è poi così folle: è stato battuto all’asta un paio di settimane fa alla cifra di 72.000 Euro che è più che giusta per comfort, tenuta di strada e dimensioni. Saranno grandi vacanze…