Cadillac in Formula Uno? Il sogno è possibile, ormai se ne parla tantissimo

Cadillac approderà in Formula Uno nei prossimi anni? La notizia ha sorpreso tutti, ma potrebbe accadere veramente. Le indiscrezioni sono tante e vanno tutte verso la stessa direzione. Ecco tutti i dettagli.

Cadillac è uno storico marchio di auto di lusso, appartiene al gruppo General Motors ed ha la sede principale nella città di Detroit, nel Michigan. La fabbrica di automobili è stata fondata nel 1902 ed ha sempre fatto discutere per le sue innovazioni tecniche, sin dai primissimi anni di vita. Dopo oltre un secolo di storia, l’azienda statunitense potrebbe approdare in Formula Uno. La notizia non è ancora ufficiale, anche perché ci vuole molto tempo prima di avere l’approvazione dei vertici della Formula Uno, ma le voci sono sempre più insistenti.

Cadillac ingresso Formula Uno
Cadillac potrebbe entrare in Formula Uno. Fonte: Ansa (mondofuoristrada.it)

Nel 2026 ci sarà l’introduzione delle nuove regole, le quali avranno un grosso impatto soprattutto sulla power unit. Ogni volta che c’è un cambio delle regole, Formula Uno permette ad alcuni team di aggiungersi all’elenco di quelli già presenti. La candidatura di Cadillac è forte ed è sostenuta da Michael Andretti, figlio di Mario Andretti, campione del mondo in Formula Uno nel 1978 con la Lotus. Michael Andretti ha partecipato ad un solo campionato di Formula Uno, nel 1993, correndo per la McLaren, ma adesso sta lavorando per portare Cadillac nella categoria motoristica più importante.

Cadillac potrebbe entrare in Formula Uno, ecco quando

Michael Andretti ha chiesto alla Fia l’approvazione per entrare in Formula Uno. Il figlio d’arte ha dichiarato ad Auto Sprint che Cadillac sta lavorando da sei anni per entrare nella Formula Uno, soprattutto da quando il mondiale ha iniziato ad avere un grosso seguito negli Stati Uniti d’America. “Dimostreremo di avere il peso per entrarci”, ha dichiarato Andretti, che ha parlato anche delle potenzialità della sua scuderia, paragonandola alla Haas, almeno per i primi anni.

Michael Andretti Cadillac
Michael Andretti. Fonte: Ansa (mondofuoristrada.it)

Secondo Andretti, il circus della Formula Uno non avrebbe dimostrato il giusto rispetto nei confronti della sua scuderia: “Pensano che siamo un marchio di bifolchi, ma abbiamo molta esperienza nelle corse”. Andretti ha parlato anche della scuderia statunitense in Formula Uno, Haas, definendola “una mini Ferrari” perché acquista tutto il possibile dalla Ferrari: “Hanno anche gli ingegneri Ferrari, portare la macchina in pista è probabilmente la parte più semplice per loro”.

Cadillac potrebbe costruire una macchina senza l’aiuto dei marchi più importanti, anche se non è ancora chiaro se si affiderà ad un motore di produzione propria o lo acquisterà dai team più blasonati, proprio come ha fatto Haas con Ferrari. Secondo Andretti, un eventuale ingresso di Cadillac in Formula potrebbe essere di grosso aiuto per il movimento, soprattutto se si considera la mole di tifosi americani che potrebbe attirare.

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