Se possiedi una di queste auto riceverai un rimborso immediato: trovato un grosso difetto

Incredibili problemi per alcune automobili, con le aziende che ora saranno costrette a rimborsare i loro clienti.

Sono moltissime le aziende che al giorno d’oggi sono specializzate nella produzione di automobili, con lo sviluppo tecnologico che ormai si è fatto sempre più evidente. Per questo motivo non mancano di certo i problemi per alcune aziende che si trovano costrette a dover effettuare dei maxi richiami per sistemare alcuni difetti di produzione.

Ecco cosa non funziona in queste auto
Difetto auto (mondofuoristrada.it)

Abbiamo assistito nell’ultimo periodo a diversi casi di richiami, con questi ultimi che rappresentano sempre un grosso problema per le aziende in quanto sono costrette a dover rimborsare di tasca propria i clienti. Uno dei casi più eclatanti degli ultimi mesi riguarda la Ford, ma negli Stati Uniti c’è stata anche una dura lotta nei confronti della produzione di alcuni airbag considerati difettosi.

Nonostante a qualcuno possa sembrare quasi un eccesso di zelo, in realtà questa grande attenzione nei confronti della sicurezza è sicuramente uno degli aspetti maggiormente ammirabili di questo periodo. Di recente dunque anche altre due case hanno dovuto fare i conti con un richiamo, anche se per loro il danno era davvero incredibile.

Citroen e Peugeot sono da sempre due delle più importanti aziende in terra francese, ma si sono trovate di fronte un problema che probabilmente non avrebbero mai pensato di dover affrontare. Ecco come mai sono scattati dei rimborsi nei confronti dei clienti, con l’azione di controllo che era stata fatta partire direttamente da BEUC, ovvero l’Organizzazione europea dei consumatori.

Citroen e Peugeot rimborsano i clienti: problemi con l’AdBlue

Ecco dunque che in Francia spuntano dei problemi non di poco conto per quanto riguarda l’AdBlue. Questo liquido è utilizzato per poter garantire il miglior funzionamento possibile dei veicoli a gasolio con catalizzatore selettivo SCR. Viene usato per poter limitare l’inquinamento, infatti si trovano in tutte le auto con un’omologazione dalla Euro 6C in su.

Problemi con l'AD Blue rimborso
Problemi per Peugeot e Citroen (Ansa – MondoFuoristrada)

Purtroppo Peugeot e Citroen hanno riscontrato come i loro veicoli presentassero un serio problema di progettazione dell’AdBlue, con questo che diceva di esser vuoto, nonostante non lo fosse. Non era solo un problema tecnologico, ma questo comportava l’impossibilità di accendere l’auto e far funzionare così il motore.

L’errore è stato definito inaccettabile dalle associazioni dei consumatori, e tra queste si è unita al coro anche Altroconsumi. La richiesta ha comportato l’ingresso anche dell’Antitrust dell’Unione Europea per poter aprire un’indagine su questi difetti di produzione. Con tutta probabilità, nel caso in cui fosse partito un processo, le due case francesi si sarebbero trovate a dover pagare ingenti sanzioni, ecco come mai è stato scelto di rimborsare i clienti con una spesa di 1200 Euro.

Secondo quanto riporta Altroconsumo, tutti gli italiani che hanno riscontrato questi problemi con la propria Citroen o Peugeot si troveranno ad avere una compensazione economica che varierà in base allo stato del veicolo. Un”auto che ha percorso 45 mila km o che ha 6 anni avrà un rimborso pari all’80% del proprio valore una volta che era stato acquistato. Il rimborso è partito il 13 febbraio del 2023 e terminerà il 31 agosto 2024.

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