Stop alla circolazione per queste auto, tanti italiani nei guai: fissate le date regione per regione

Le automobili sono molto importanti e vengono usate praticamente ad ogni ora di ogni giorno. In questo caso non sarà così però.

Le automobili sono il mezzo di trasporto più utilizzato al mondo, non c’è alcun dubbio su questo. Da quando si sono insediate nella vita quotidiana dell’uomo e della donna, hanno acquisito senz’altro una rilevanza internazionale, tanto che il settore dell’automotive è uno dei più ricchi e ricercati nel 2023.

Non sempre però possono circolare, o quantomeno non ovunque. Spesso infatti vengono immessi degli stop per la circolazione delle vetture a quattro ruote, onde evitare l’aumento delle emissioni tossiche che danneggiano ulteriormente l’aria che respiriamo.

Manovra, questa, che spesso viene introdotta nelle grandi città. Ma non solo, chiaramente. In questo articolo parleremo di alcuni stop alla circolazione che meritano una certa rilevanza. Andiamo a fondo della questione che ci riguarda tutti da molto, molto vicino.

Stop circolazione auto 2023: cosa c’è da sapere

Il blocco delle auto che abbiamo poco fa accennato è legato ai diesel Euro 4 e Euro 5, ed è legato all’anno corrente. E’ previsto in alcune regioni d’Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Lazio). La motivazione è legata alle misure antismog concordate e decise con il Ministero dell’Ambiente. Di seguito:

• blocco diesel Euro 4 e Euro 5 in Piemonte;
• blocco diesel Euro 4 e Euro 5 in Lombardia;
• blocco diesel Euro 4 e Euro 5 in Veneto;
• blocco diesel Euro 4 e Euro 5 in Emilia Romagna;
• blocco diesel Euro 4 e Euro 5 in lazio.

BLOCCO DIESEL PIEMONTE: a partire dal 15 settembre 2023, fino al 15 aprile 2024, divieto di circolazione dalle 8 alle 19 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dei veicoli dotati di motore diesel Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto di persone e dei veicoli adibiti al trasporto merci. Divieto di circolazione dalle 0.00 alle 24 per ogni giorno – festivo compreso – di ogni ciclomotore e motociclo Euro 0 ed Euro 1 adibito al trasporto di persone e merci.

Da evidenziare anche le misure emergenziali, che scattano con il superamento del livello limite giornaliero di PM10. Il livello arancio prevede il blocco dei diesel Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto merci anche il sabato e nei giorni festivi, dalle 8 alle 19. Stesso orario, ma tutti i giorni, per gli Euro 5 che saranno così bloccati costantemente. Il livello rosso riguarda anche i veicoli merci con motore diesel Euro 5: stop ogni giorno e dalle 8 alle 19.

BLOCCO DIESEL LOMBARDIA: vengono applicate limitazioni temporanee per veicoli diesel Euro 4; precisamente dal lunedì al venerdì – escluse quelle festive infrasettimanali – dalle 8.30 alle 19.30. Tale misura è valida dall’1 ottobre al 31 marzo di ogni anno. Le limitazioni inerenti alle auto Euro 4 diesel sono in vigore nel semestre invernale e si applicano nei comuni di fascia 1 ed in quelli con popolazione superiore a 30mila abitanti.

BLOCCO DIESEL VENETO: dal prossimo 1 ottobre, divieto di cricolazione dei mezzi più inquinanti (in base al livello di emissione di Pm10). Dall’anno scorso, lo stop ai diesel Euro 4 avviene anche in caso di allerta verde. Il bloggo vige dal 2 ottobre al 16 dicembre 2023, dall’8 gennaio al 30 aprile 2024 e ancora dall’1 ottobre 2024.

BLOCCO DIESEL EMILIA ROMAGNA: dal 2 ottobre 2023 al 30 aprile 2024, tornano le misure previste dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) per fronteggiare l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria.

I provvedimenti prevedono limitazioni al traffico, ma anche il divieto di utilizzo delle vecchie stufe a biomassa legnosa e di bruciare residui vegetali in pianura. I blocchi della circolazione, tornando a noi, includono i veicoli diesel Euro 4. Nelle cosiddette domeniche ecologiche, o durante l’applicazione di eventuali misure emergenziali, pure i diesel Euro 5.