La Dacia Sandero è pronta a tornare sul mercato con un modello tutto nuovo, ma c’è ancora da aspettare. Ecco ciò che sappiamo.
Tra i marchi che stanno vivendo una fase di grande forma all’interno di un periodo nero per il mondo delle quattro ruote non può non figurare la Dacia, che basandosi sul grande rapporto qualità-prezzo fa registrare ottimi numeri. I segreti del marchio rumeno stanno tutti nell’allenza con la Renault, che fornisce i motori, ed anche nella produzione nell’Est dell’Europa, dove c’è ovviamente una manodopera meno costosa. 
La casa di proprietà della casa della Losanga sta ottenendo svariati successi in questo periodo, ed ora ci sono grandi novità per la nuova Sandero. Questo modello è il secondo più venduto in Italia dopo la Fiat Panda, risultando la più venduta tra le straniere, ed ora l’obiettivo è quello di fare ancora meglio. Ecco le ultime novità sul modello atteso per il 2024, ma che tra pochi mesi potrebbe già farsi vedere.
Dacia, ecco cosa sappiamo sulla Sandero del futuro
Sulla Dacia Sandero 2024 non ci sono troppe novità ufficiali, ma ciò che è certo è che sarà parte del Segmento B. La nuova vettura sarà sempre più un SUV, come potete vedere da questo render, pubblicato sul canale YouTube “Dacia-Fans“. Ovviamente, si tratta di immagini realizzate con la grafica computerizzata, basate sulla fantasia degli appassionati, ma tutto sommato, il segmento di mercato in cui verrà inserita è quello giusto.
Un’altra notizia interessante riguarda il fatto che ci sarà una variante elettrica, e sarà la prima volta per la Sandero. L’unica vettura della casa rumena ad essere elettrica è la piccola Spring, che con un prezzo di circa 20.000 euro è anche l’auto ad emissioni zero più economica nel nostro paese. Questo modello è realizzato solo con questa motorizzazione, ma presto anche altre Dacia prenderanno questa strada.
Tuttavia, la Sandero elettrica non sarà di certo la più all’avanguardia, visto che avrà un’autonomia limitata e tempi lunghi di ricarica, ma il tutto le permetterà di essere molto economica. La nuova Sandero sfrutterà una nuova piattaforma su cui si basano anche i modelli di Renault, Nissan e Mitsubishi, e sempre per la volontà di mantenere i costi, verrà introdotta una batteria al sodio, che avrà, come detto, un’autonomia minore ed anche un peso maggiore, ma è chiaro che se si punta al risparmio non si può pretendere troppo.
La Sandero resterà unica nel suo genere per ciò che riguarda il marchio rumeno, dal momento che tutti i futuri modelli entreranno nel Segmento C, mentre lei resterà nel B. Per quello che riguarda l’aspetto estetico, è prevista una bella rinfrescata soprattutto nella parte anteriore, mentre arriverà molta tecnologia nell’abitacolo, con nuovi schermi touchscreen ed anche l’integrazione completa del veicolo con lo smartphone del proprietario. Non sappiamo quello che sarà il prezzo, ma come detto, è previsto un modello molto economico, sia nella versione con motore termico che con il powertrain elettrificato. Presto avremo nuovi dettagli, nella speranza di potervi dare in fretta la data ufficiale della presentazione.