Sai come funziona lo scambio di segnali tra i piloti dell’aereo e il personale di terra? Si chiama Air Marshalling ed è una pratica davvero molto interessante da conoscere.
Quando un aereo sta per decollare e ha già imbarcato tutti i passeggeri o quando invece è appena arrivato e deve posizionarsi bene nel posto che gli è stato assegnato, c’è bisogno dei piloti ovviamente di bordo ma anche di una piccola squadra di personale di terra che coordina le manovre di assestamento o di movimento del veicolo. 
I piloti devono sempre poter comunicare con il personale di terra in ogni momento e di solito lo fanno tramite le apposite cuffie trasmittenti. Può però capitare che queste cuffie non funzionino o funzionino male (per i jet privati per esempio non sono previste cuffie di comunicazione diretta). A sopperire a questa mancanza ci sono i gesti e le bacchette luminose. Vediamo come funzionano e cosa significano.
Per il decollo
Quando l’aereo è pronto a percorrere il tragitto della pista e a prepararsi a decollare, la squadra del personale di terra necessaria per condurre queste manovre è composta da circa 4 persone: un rimorchiatore, ovvero quell’auto piccola che si attacca alla ruota dell’aereo e lo spinge in retromarcia prima di posizionarlo in direzione; l’assistente di volo e i camminatori sulle ali. Quando l’aereo lascia il suo parcheggio dopo l’imbarco passeggeri, i piloti lasciano i freni e mostrano al personale di terra un pugno chiuso e si toccano la punta del naso puntando poi l’indice verso la direzione in cui vogliono che l’aereo volti.
Il personale di terra e il rimorchiatore ruotano l’aereo in direzione corretta e per avvisare i piloti del completamento dell’ordine, muovono la bacchetta luminosa sulla testa con un movimento circolare, che invia il segnale “accendere i motori“. Quando il personale di terra si sarà allontanato dal velivolo, gli assistenti di terrà puntano la bacchetta luminosa verso la direzione in cui l’aereo deve procedere.
Per l’atterraggio
Quando un aereo arriva in aeroporto, gli viene assegnato un parcheggio in cui effettuare le manovre di sbarco passeggeri. Anche in questo caso servirà il personale di terra che coordina i movimenti e che allinea le ruote dell’aereo in concomitanza con le linee a terra. In questo caso serviranno solamente due addetti allo scalo, uno davanti al muso con le bacchette luminose e l’altro al capo opposto per controllare la posizione di sicurezza. 
Quando l’aereo arriva in prossimità, l’assistente di volo alza entrambe le bacchette luminose sulla testa e le direziona a destra o a sinistra in base a dove vuole che l’aereo si direzioni per aggiustare la posizione. Quando avrà raggiunto la meta, l’assistente alzerà le bacchette sulla testa formando una X che indica ai piloti di fermarsi e di azionare il freno.