RC auto, piove sul bagnato: prezzi alle stelle dopo l’ultima novità

Un grave problema riguarda l’RC auto, che continua a salire e non di poco. Ecco cosa è cambiato ed ha peggiorato la situazione.

L’Italia è in una fase di forte crisi, e ce ne accorgiamo tutti a causa dei costanti aumenti della vita quotidiana. I prezzi sono alle stelle. Tra le categorie che ne stanno risentendo maggiormente rientra anche il mondo delle quattro ruote. Sono stati rilevati rincari sia per quanto riguarda i carburanti che il resto. L’aumento dei prezzi d’acquisto delle vetture fa si che vi sia un parco auto molto vecchio. E anche l’RC auto ha subito pesanti aumenti.

assicurazione prezzi stelle
Assicurazione e bollo scontati per due categorie di auto -Mondofuoristrada

Per chi non lo sapesse, l’RC auto è obbligatoria per ogni veicolo.  Non si può circolare senza di essa, pena grandi sanzioni. Il suo costo è piuttosto importante, soprattutto nell’ultimo periodo. Infatti questo tipo di assicurazione ha subito pesantissimi aumenti negli ultimi tempi, ed il motivo ha sorpreso proprio tutti gli automobilisti.

RC Auto, adesso c’è l’ennesima stangata

Come detto, il parco auto del nostro paese è piuttosto vecchio. Basta fare un giro per le strade per rendersi conto di quanto esso sia arretrato, anche rispetto a molti paesi dell’Europa. Pensate che in base ad una ricerca, la RC Auto sta aumentando molto anche a causa dell’età dei veicoli, e questo è un grave problema dal momento che, in molti, non possono permettersi di comprare un’auto nuova.

RC Auto altri aumenti
RC Auto che dramma (Pixabay) – Mondofuoristrada.it

Avere una vecchia vettura significa subire aumenti sull’assicurazione, ma anche non poter circolare nei centri abitati delle grandi città. Le nuove leggi in vigore vogliono infatti eliminare le vetture più inquinanti dai centri, e questo sta causando gravi polemiche. Insistendo sul discorso parco auto, è bene parlare di quanto riportato da “Assicurazione.it” e da “Facile.it“.  Il dato non è confortante.

L’analisi si basa sui numeri del primo semestre del 2023, dunque, è una ricerca estremamente recente. Il valore è aumentato del 28%, in confronto allo stesso periodo del 2016. All’epoca, il parco auto italiano aveva una media di poco superiore ai 9 anni, ma ora siamo di fronte ad una situazione ben peggiore. Pensate che a Nuoro, in Sardegna, le auto sono vecchie, in media, di 14 anni e 5 mesi, ed è lei la città italiana messa peggio.

Le cose non vanno bene neanche ad Enna, in Sicilia, mentre i dati migliori arrivano dalla Toscana. Prato è la città che ha le auto più recenti, con una media di 9 anni e 10 mesi di vita, che si avvicina molto ai dati italiani del 2016.

Questi numeri come detto influenzano anche la RC auto, che si scopre essere influenzata dall’età del nostro veicolo. In sostanza, più la vettura è datata e più la Responsabilità Civile ha un prezzo più alto, con un veicolo di 14 anni di anzianità che può costare ben 306 euro di assicurazione. Si scende invece a 256 se la vettura ha 11 anni, e la situazione migliora sempre di più andato verso i tempi recenti. A questo punto, la speranza è che il parco auto possa svecchiarsi, ma è molto difficile visto i prezzi attuali.

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