Perché le ali degli aerei di linea hanno piccoli ganci gialli? La risposta non te l’aspetti

Vi siete mai chiesti a cosa servano i piccoli ganci gialli che si trovano sulle ali degli aerei di linea? La risposta vi sorprenderà.

La presenza sul mercato di compagnie aeree low cost ha permesso a moltissime persone di poter prendere diversi aerei nel corso della propria vita. I costi ridotti di questi voli hanno infatti consentito anche a chi non ha grosse disponibilità economiche di prenotare viaggi dentro e fuori dall’Italia con maggiore costanza. Sicuramente sono molti i dettagli che avete notato riguardo gli aerei e le procedure che bisogna rispettare.

A cosa servono i ganci gialli sull'aereo
Sapete a cosa servono i ganci gialli che si trovano sulle ali dell’aereo? – Canva – Grantennistoscana.it

Non è detto, però, che abbiate necessariamente guardato fuori dal finestrino, e anche se lo avete fatto non è detto che abbiate notato quei piccoli ganci gialli che ci sono sulle ali di tutti gli aerei.  Non sempre, infatti, le condizioni di luminosità durante il viaggio consentono di fare caso a questo dettaglio e non è detto che chi viaggia osservi l’ala mentre l’aereo è fermo sulla pista.

Adesso che vi abbiamo costretto a fare mente locale su questo dettaglio, sicuramente vi chiederete a cosa servano quei ganci. Per il momento rispondiamo alla vostra curiosità con la spiegazione breve: è una misura di sicurezza.

A cosa servono i ganci gialli sull’ala dell’aereo?

Se avete volato anche solo una volta nella vita siete a conoscenza del fatto che su ciascun aereo ci sono delle uscite di sicurezza, otto in tutto sugli aerei di linea continentali. Due sono ubicate nella parte anteriore, due in quella posteriore e quattro in quella centrale. Di queste quattro due si trovano in concomitanza con le ali dell’aereo e solitamente sono più piccole delle altre.

A cosa servono i ganci gialli sull'aereo
Sono uno strumento di sicurezza ulteriore in caso di atterraggio d’emergenza – Canva- Grantennistoscana.it

Saprete anche qual è la procedura da seguire in caso di atterraggio d’emergenza o di incidente non letale. La prima cosa da fare e mettersi la mascherina, così da poter continuare a respirare in maniera normale ed evitare di svenire o malori. La seconda cosa da fare è aiutare chi è accanto a noi a mettere la mascherina, quindi bisogna indossare il giubbotto di salvataggio.

Ma cosa succede dopo l’impatto o l’atterraggio d’emergenza? Nel caso in cui tutto sia andato per il meglio, gli steward e le hostess di occuperanno di controllare lo stato dei passeggeri e aiuteranno quelli in maggiore difficoltà, quindi apriranno le uscite di emergenza per fare evacuare l’aereo in un tempo massimo di 90 secondi.

Qualora l’atterraggio sia avvenuto sul suolo, tutte le uscite d’emergenza verranno aperte e i passeggeri usciranno in sicurezza tramite appositi scivoli. Ma se il pilota è stato costretto ad un ammaraggio? In questo caso potrebbe essere necessario uscire tutti dalle uscite d’emergenza poste sulle ali, ma le ali saranno scivolose a causa dell’acqua. Ecco dunque a cosa servono i ganci: il personale di bordo legherà ad essi delle funi che saranno utili ai passeggeri a non scivolare mentre scendono dall’aereo.

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