Fiat annuncia l’addio definitivo: italiani senza parole, non si tornerà indietro

Aria di rivoluzione in casa Fiat, che forse in molti neanche si aspettavano. Sembra essere tutto definito adesso

La Fiat è una di quelle aziende che è davvero straordinariamente difficile non menzionare quando si parla di automobilismo. Del resto fa parte di quell’insieme di costruttori che hanno contribuito costantemente e attivamente alla realizzazione di modelli che hanno lentamente costruito una storia unica e pressoché indimenticabile, tutta a quattro ruote.

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Fiat, che annuncio (mondofuoristrada.it)

Proprio per questo dal brand con sede a Torino ci si aspetta sempre moltissimo. Dopotutto, un’azienda capace di fare ciò che effettivamente Fiat ha fatto, è diffiiclmente rintracciabile all’interno dell’automotive.

Adesso sembra pronta ad una drastica rivoluzione, con l’addio definitivo che forse nessuno effettivamente si aspettava. Una decisione del genere è certamente forte e netta, un taglio notevole con il passato che potrebbe veramente cambiare a dir poco il futuro.

Fiat, che cambiamento: è rivoluzione

Fiat guarda sempre meno indietro, puntando dritto dritto verso il futuro. In vista del 2035, anno in cui l’Europa si elettrificherà notevolmente, il brand italiano intende eliminare totalmente dalla propria gamma i motori alimentai a diesel. Avete capito bene. Si tratta di un qualcosa di davvero rivoluzionario. L’intento è quello di rimanere competitiva sul mercato, adeguandosi alle nuove normative sulle emissioni.

Sempre più restrittive, stirngenti e ingombranti all’interno dell’automotive, soprattutto a causa della necessità di ridurre l’imatto ambientale sulle strade di tutto il mondo. Passione Auto Italiane, sito web assai noto, ha evidenziato la presenza del diesel nella gamma della Fiat, che sembra volgere al termine in favore di motori ibridi ed elettrici.

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Fiat, che cambiamento (mondofuoristrada.,it)

Non solo a causa del ban, però. Le motorizzazioni diesel sono storicamente più care di quelle a benzina, quindi puntare ancora sul gasolio – considerando la strategia incentrata sul risparmio dell’azienda in questione – sarebbe quantomeno ambiguo. E così, con l’uscita del diesel dalla gamma Tipo e con l’addio della 500X, il gasolio scomparirà per sempre da Torino e anche dal gruppo Stellantis. Ma Fiat non è in grado di costruire veicoli diesel economici?

Certo che sì, tanto che i suoi propulsori sono sempre stati decantati come particolarmente efficienti e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Ma le nuove regole impongono un cambiamento drastico, che non dipende nemmeno particolarmente dalla società italiana. Sicuramente i diesel fanno parte della storia dell’automobile, quindi bisogna anche capire chi ne sentirà fortemente la mancanza. E, allo stesso modo, comprendere la scelta di chi abbandonerà tale soluzione. Le aziende sono aziende, il mondo cambia e le esigenze pure. Rimanere ancorati al passato non è possibile. E, peraltro, danneggia tutti: Paesi, aziende e clienti.

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