Torna in versione totalmente modernizzata la Jaguar che ha fatto innamorare tantissimi appassionati di motori. Cresce l’attesa per il suo ritorno
Automobilisti di tutti i giorni. E poi ci sono i collezionisti, amanti di una determinata casa produttrice, piuttosto che un’altra. Di esempi se ne possono fare tantissimi, così si possono citare molte collezioni con al suo interno alcuni pezzi unici, rarissimi e davvero cari. Garage con dentro auto da sogno, ma in continua evoluzione perché spesso chi possiede questi gioielli a quattro ruote spesso vede e ricompra. 
La leva in questo caso può essere il ritrovamento o l’arrivo sul mercato di un determinato modello. Così come l’arrivo di vetture tutte nuove e questa volta parliamo proprio di questo caso, perché sul mercato sta per arrivare un modello che è già ricercatissimo, ma ne verranno prodotti solo pochissimi esemplari.
Stiamo parlando della Jaguar ZP Edition 2023. Chiariamo si parla di un’auto da collezione ispirata alle prime E-type da corsa. E da qui la scelta di usare la stessa denominazione la ZP. Una scelta per celebrare la storia sportiva della Casa britannica, che produrrà solo sette coppie esclusive di questi modelli.
Il ritorno di due miti: ecco cosa c’è da sapere
Ogni coppia avrà: una coupé roadster e una coupé Fixed Head. Tutte con livree dedicate alle storiche vittorie nel mondo del motorsport. Ovviamente aggiornate con le nuove migliorie ingegneristiche dei giorni nostri. L’arrivo è previsto per quest’anno, per questo se ne parla moltissimo, soprattutto tra gli appassionati.
Quattordici macchine in totale, che saranno motorizzate con un V8 da 5.0 litri e riservate ai ai proprietari della E-type ZP Collection. La prima è ispirata alla storica Jaguar guidata da Graham Hill nel 1961. Indigo blue con capotta nera, le rifiniture invece saranno in bianco. Alcuni dettagli però rimandano a quei mitici anni: con il volante in legno di faggio. Capitolo interni: rivestimenti saranno in pelle di colore rosso, ci sarà anche una citazione del pilota. “la macchina in gara diventa parte di me, cose come io faccio parte di lei”. 
La seconda invece è dedicata alla E-type di Roy Salvadori, che vinse nello stesso anno a Crystal Palace. Questa vettura è stata re-immaginata, una coupé Fixed Head. Colorazione grigio perla con adesivi in bianco. Interni in pelle e anche in questo caso volante in legno e la scritta “King of the Airfields”, che era il soprannome del pilota.
Ogni macchina ha un casco d’epoca ispirati anche in questo caso ai piloti dell’epoca e con borsa porta casco e la custodia con manuale d’uso e manutenzione della macchina. Ma quali sono le migliorie tecniche? L’infotainment di Jaguar classic, radio DAB, il Bluetooth e navigatore. Cambio manuale a cinque rapporti.