La situazione stabilita dalla legge ha fatto reagire Federauto che ha voluto lanciare un monito non di poco conto. Lo stop alle vendite รจ imminente
Non sempre le aspettative di alcuni governi riescono a combaciare con la vita reale. Proprio come nel caso relativo alla decisione presa da parte dell’Unione Europea che, perรฒ, va a scontrarsi con non pochi problemi di tipo organizzativo e gestionale. L’idea alla base di partenza poteva anche essere buona, ma di difficile fattura.
Federauto ha voluto dire la sua in merito a questa situazione. Lo stop della vendita di alcune auto, secondo l’associazione, deve essere revocato. Dalle parole rilasciate da parte del vicepresidente, Massimo Artusi, non ci sono i tempi adatti per una scelta cosรฌ drastica. Stiamo parlando del Regolamento di Esecuzione voluto da parte dell’UE, inerente all’integrazione del tachigrafo all’interno dei mezzi.
Questo strumento viene utilizzato per poter stabilire le disposizioni relative all’applicazione della direttiva riguardante i requisiti di sicurezza per la circolazione di tipo stradale, da parte dei veicoli a motore e dei rimorchi. In tale contesto, si vanno anche controllare le frodi sui chilometri dei mezzi. Questo regolamento va a stabilire anche i requisiti tecnici minimi derivanti dalla registrazione dei dati concernenti la velocitร del veicolo, la sua posizione e l’attivitร svolta. Queste informazioni debbono essere controllate sui mezzi di trasporto commerciali pesanti (di categoria N2 e N3).
Senza il tachigrafo le vendite vengono bloccate
Fino al 23 agosto 2023 sarร possibile montare la suddetta tecnologia, all’interno dei veicoli, prima che essi siano commercializzati. Dopo tale data, secondo la normativa, non sarร piรน possibile la loro vendita senza il tachigrafo montato. Secondo Massimo Artusi non ci sono i presupposti per poter effettuare una direttiva del genere: “L’obbligo รจ incompatibile con i tempi utili all’omologazione“.
Inoltre, ha anche aggiunto che “manca la disponibilitร degli articoli software adatti a tale esigenza“. Ancora una volta, quindi, secondo il vicepresidente di Federauto c’รจ un “intralcio burocratico che va a rallentare il rinnovamento relativo al settore veicolare dell’Unione“.
Secondo l’associazione, urge la necessitร di una proroga di qualche mese per poter attuare il regolamento. In piรน, da quanto lasciano comprendere le parole di Artusi, vanno chiariti gli interlocutori nazionali e tutte le procedure formali per poter avanzare la suddetta richiesta. Il cronotachigrafo puรฒ essere lo strumento adatto al controllo delle troppe ore di guida da parte dei trasportatori, ma la relazione tra le associazioni del settore e le istituzioni sono fondamentali per la buona riuscita dell’iniziativa.