Colpaccio della Toyota che rigenera la nota Prius, una vettura che in passato era considerata non proprio di altissimo rango.
Per anni, soprattutto oltreoceano, questa automobile è stata considerata una vettura da ‘losers’ ovvero da sfigati. Non si sa bene il motivo, forse perché si trattava di una utilitaria standard, poco attraente nel suo design e noiosa nelle caratteristiche. 
Oggi invece la Toyota Prius è protagonista di una svolta intrigante, quasi sensuale. Infatti la berlina della casa automobilista giapponese, una delle vetture ibride più vendute nel mondo, sta per rivoluzionarsi nella versione 2023. Diventando quasi una supercar.
Nel 1997 la Toyota lanciò il primo esemplare di Prius, una piccola berlina a tre volumi che monta un motore da 1,5 litri di cilindrata dotato di un sistema di alimentazione ibrido che include un pacco batterie da 43kW. La produzione in serie fu positiva anche in Nord America, ma senza quella spinta di fascino che si prospettava per l’ibrido innovativo.
Rivoluzione Prius: è il modello Toyota più veloce di sempre
La Toyota Prius, anche con il restyling del 2009, è rimasta una monovolume non esattamente affascinante per i canoni occidentali, poco abituati allo stile nipponico. Ecco perché inizialmente i clienti accolgono l’auto con scetticismo nonostante il suo successo commerciale.
Toyota però ha deciso di rivoluzionare l’auto per sfigati per antonomasia, rendendola una delle vetture ibride più veloci di sempre. In arrivo nei prossimi mesi la tanto attesa e chiacchierata Toyota Prius Prime 2023. Veicolo completamente elettrico, alimentato da una batteria da 13,6 kWh, la Prius Prime eroga 220 CV e 139 Nm di coppia alle ruote anteriori. Con 26 CV in più rispetto alla Prius 2023 standard e ben 99 CV in più rispetto alla precedente Prius Prime, questo la rende il modello Toyota da strada più potente di sempre. 
La capacità di guida completamente elettrica è l’attrattiva principale della Prius Prime e si muove perfettamente in modalità EV. Ovviamente il restyling ha riguardato la struttura esterna ed il design della Prius, che si avvicina a canoni di supercar occidentale, strizzando l’occhio alla Tesla Model X, regina al momento incontrastata dell’automobilismo elettrico.
Non mancano però, dopo i primi test, alcune criticità. La visibilità esterna ne risente a causa dei suoi parabrezza anteriore e posteriore straordinariamente inclinati. Guardando avanti, è difficile sapere dove si trova il bordo d’attacco del paraurti: il cofano è invisibile dal posto di guida. Dettagli da curare e migliorare da parte di Toyota, che è comunque pronta a sorprendere il mondo dell’automobilismo, rendendo l’auto più sfigata d’occidente un vero fiore all’occhiello.