Ferrari, questo modello limitato è una vera bestia: una delle più “ruspanti” di sempre

C’è una Ferrari molto particolare: si tratta di un modello in edizione limitata, che è una vera bestia: una delle più grintose di tutti i tempi

La Ferrari F50 è una delle vetture di maggior successo tra i “classici” della casa del Cavallino. Rispecchia in pieno lo stile anni ’90 delle supersportive italiane. Una sportiva che ancora oggi ha una linea attuale e accattivante.

Ferrari
Logo Ferrari(mondofuoristrada.it – Ansa)

Forse non tutti sanno che di questa supercar esisteva anche una versione ancora più sportiva, la Ferrari F50 GT, praticamente una vettura da corsa. Poteva arrivare a 370 km/h ed era lo sviluppo della versione normale della F50. Infatti questo modello speciale era destinato alle corse, ma non ottenne mai il via libera a causa di alcune modifiche ai regolamenti dell’epoca. La F50 era l’erede della F40, che richiamava nel design ma che aveva linee più morbide. La F50 era arrivata sul mercato nel 1995 , con due anni di anticipo rispetto alle celebrazioni del mezzo secolo di storia del marchio.

Era l’erede della F40, anche se un po’ più “dolce” e con motore centrale V12 aspirato, tipico dell’epoca. Non aveva servosterzo, servofreno o ABS. Il suo design è stato ispirato dalla concept car Mythos del 1989. Ferrari F50GT. Il motore V12, posto in posizione longitudinale, aveva 4,7 litri ed era derivato, secondo Ferrari, da quello utilizzato dalla 640, la monoposto di Formula 1 del 1989. La sua potenza raggiungeva i 520 CV a 8.000 giri, con una coppia di 471 Nm a 6.500 giri/min. Il motore, che di fatto si comportava come quello delle monoposto da competizione, era ancorato ad un telaio in fibra di carbonio.

L’incredibile Ferrari F50 GT, prestazioni senza precedenti

Il peso complessivo era di 1.230 chili, che davano un rapporto peso/potenza di 2,36 kg/CV . I suoi vantaggi erano in linea: 325 km/h di velocità massima e 3,87 secondi nello 0-100 km/h. La Ferrari calcolò che ci sarebbero stati 350 potenziali clienti , quindi produsse un’unità in meno: 349. Tutte le vetture sono state vendute prima dell’inizio della produzione e, a differenza della F40 (disponibile solo rossa) si poteva scegliere tra cinque colori : giallo, nero, argento e due sfumature di rosso che, ovviamente, sono state le preferite. Quasi subito, nel 1996 , a Maranello iniziarono lo sviluppo di una variante da competizione, nota come Ferrari F50 GT o anche GT1.

Ferrari f50
Una Ferrari F50 nella sua versione standard (mondofuoristrada.it – Ansa)

Avrebbe dovuto gareggiare nel BPR Global GT Series , il campionato GT che aveva rilanciato la categoria negli anni 90. La Ferrari sviluppò una versione GT di cui furono costruite tre unità con l’aiuto di Dallara e ATR . Il motore è stato spinto all’inverosimile per raggiungere la potenza di ben 750 CV a ben 10.500 giri, con una coppia di 529 Nm a 7.500 giri/min. Inoltre, il peso è stato ridotto a 860 chilogrammi a secco. Le sue prestazioni nei test privati furono subito eccezionali. La fuoriserie raggiunse la velocità massima di 367 km/h, e  accelerava da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi.

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