Quella che andremo ad affrontare sarà una Pasqua contrassegnata dal caro benzina. Andiamo a scoprire a quanto sono arrivati i prezzi.
Il periodo di forte inflazione che stiamo vivendo è riscontrabile anche quando si va a fare rifornimento. Anzi, quello del carburante è uno dei settori maggiormente colpiti dagli aumenti, che stanno mettendo sotto scacco le tasche dei risparmiatori italiani. Inoltre, con l’avvicinarsi dei giorni festivi, la situazione sembra stia degenerando. I consumatori sono sempre alla ricerca dei nuovi dati relativi ai prezzi e noi di Mondofuoristrada.it cerchiamo di aggiornarvi continuamente in merito alla questione. 
Quella che andremo ad affrontare sarà una Pasqua all’insegna della stangata alle pompe di rifornimento. I prezzi si stanno alternando fra gli alti e i bassi, con una propensione maggiore verso gli aumenti. Per poter comprendere al meglio ciò che sta avvenendo, non possiamo che appellarci a dei dati statistici di altissima rilevanza. Questi sono stati estrapolati dall’Adnkronos e ve li mostreremo nei prossimi paragrafi.
Sale il prezzo della benzina
Andando a scrutare i dati emessi dall’elaborazione di essi da parte del Quotidiano Energia e dai comunicati rilasciati dai gestori all’istituto Osservaprezzi gestito dal Mimit, non si può che rimanere sconcertati. In effetti, si può ben comprendere quanto la prossima Pasqua sarà caratterizzata da un aumento dei prezzi in generale ma specialmente di quelli della benzina. Stiamo sempre sfiorando e superando le 2 euro al litro, numeri che sono del tutto da capogiro.
In effetti, concentrandoci proprio su quest’ultimo tipo di carburante, notiamo un aumento medio di ben 8 centesimi al litro, in modalità self, in confronto ai precedenti messi in circolazione. Al servito, invece, l’aumento è pari a 6 centesimi al litro. Per il diesel, invece, ci sono dei leggerissimi miglioramenti, che si aggirano intorno ai 2 centesimi per litro.
I dati complessivi
Entrando maggiormente nel dettaglio, per i costi della benzina al self, siamo arrivati ad una cifra media pari a 1,875 euro al litro, contro il valore precedente stimato a 1,867 euro al litro. In questa modalità, il diesel costa 1,773 al litro, mentre precedentemente stava a 1,771 euro.
Una situazione diversa, invece, si ha in modalità servito. In questo caso, la benzina costa 2,012 euro al litro. Per quanto riguarda il diesel, invece, il costo è arrivato a 1,917 euro per litro. Leggere fluttuazioni, quindi, ma per gli automobilisti con auto a benzina la situazione è nettamente peggiore. 
Diversa la questione, invece, per quanto riguarda il Gpl e il metano. Il primo lo si può trovare con dei prezzi che variano da 0,793 a 0,811 euro al litro. Il metano, invece, ha un costo che va da 1,631 a 1,713 euro al kg. Quindi le medie per i due sono 1,819 euro al litro per il Gpl e 1,693 euro al kg per quanto riguarda il metano.