Patente, come controllare i punti con lo SPID: è semplicissimo

Un aiuto ed una agevolazione per tutti gli automobilisti: ecco come controllare quanti punti avete ancora di patente in modo sicuro.

Da venti anni a questa parte, esattamente dal giugno 2003, in Italia è entrato in vigore il sistema della patente a punti. Una vera e propria rivoluzione per gli automobilisti e per la sicurezza stradale.

Patente
La patente di guida – Mondofuoristrada.it

In pratica ogni persona che ha ufficialmente la patente di guida vanta un tot di punti, partendo da un massimo di quota 20, che deve cercare di mantenere intatti. Tali punti possono essere detratti e tolti in base alle infrazioni stradali, come incidenti, sinistri o violazioni del codice della strada.

Chi perde tutti i punti è costretto a rifare l’esame della patente per riottenere lo status di guidatore. Mentre chi nel giro di due anni non ha arrecato alcun danno ad altri o commesso violazioni gravi, può guadagnare 2 punti di patente in più, fino ad un massimo di 30 punti generali.

Accedere con lo Spid ai propri dati sulla patente di guida

Ma un automobilista come può controllare quanti punti ha sulla propria patente? Deve recarsi all’archivio ufficiale del Ministero dei Trasporti, dove sono segnati in aggiornamento tutti i dati in questione.

Per farlo si può comodamente utilizzare lo Spid. Ovvero lo strumento che in questi mesi è al centro di un dibattito pubblico, visto che il Governo Meloni starebbe pensando di diminuirne l’utilizzo o addirittura annullarlo nonostante la praticità di questo mezzo.

Ecco dunque la procedura tramite Spid per controllare lo status della patente. Per prima cosa bisogna collegarsi al link seguente: “https://www.ilportaledellautomobilista.it/web/portale-automobilista/home“.

portale automobilista
Il portale dell’automobilista – Mondofuoristrada.it

Qui servirà autentificarsi per verificare a schermo intero il proprio saldo punti patente. Infatti nella prima schermata escono fuori i punti patente, la scadenza del documento di guida e pure il numero dei veicoli posseduti e iscritti al Pubblico Registro Automobilistico.

Per considerare e valutare i punti si può cliccare anche sull’estratto conto. Nel documento sono riportati i punti iniziali, tutte le maggiorazioni di 2 punti per volta per biennio passato senza incorrere in infrazioni e tutte le decurtazioni. Per queste ultime c’è la data dell’infrazione ed anche l’organo che ha comminato la sanzione (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale).

Insomma un quadro generale sulla situazione della vostra patente. Al momento il sistema a punti continua ad esistere e pare che Ministero e Aci non abbiano intenzione di modificarlo a breve.

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