Addio in casa Red Bull: clamoroso annuncio pochi istanti fa

Formula 1, è arrivato un annuncio che riguarda la Red Bull e che ha lasciato sorpresi i tifosi. Arriva da un grande personaggio del “circus”

Il campionato del mondo 2023 di Formula 1 è iniziato, e la Red Bull ha messo subito le cose in chiaro. Altro che equilibrio (come molti speravano), la nuova stagione è cominciata subito con una doppietta del team campione in carico. Un inizio molto diverso da quello dello scorso anno, quando la Red Bull non riuscì a vincere nella gara d’esordio.

red bull
I tre piloti della Red Bull: Perez, Verstappen e la riserva Ricciardo (LaPresse)

Stavolta la sensazione è che si possa proseguire nel segno della continuità: esattamente come era finita la scorsa stagione. Verstappen, che ha dominato sin dal primo giro, e dietro di lui il compagno di squadra Perez. Subito equilibri ben chiari, col messicano perfetta “spalla” del fenomeno olandese. E non a caso le cose nel team della bibita energizzante funzionano bene. Verstappen è ovviamente il “frontman”, mentre Perez il suo perfetto “scudiero”. Con loro c’è anche l’ex promessa Daniel Ricciardo, che ha il ruolo di terzo pilota dopo l’esperienza in McLaren e il rifiuto di approdare alla Haas per rimanere prima guida.

Le cose sembrano chiare ancor prima di iniziare: Verstappen si prepara a stravincere anche questo campionato del mondo, con Perez che gli farà da sponda e che si accontenterà di molti podi e qualche successo. Ricciardo attende e lavorerà nelle retrovie: chiaramente per vederlo in pista occorrerebbe un guaio ad uno dei due titolari. Per questo motivo, chi pensa che Ricciardo meriterebbe maggiore spazio dovrebbe prepararsi a una delusione.

Ricciardo titolare in Red Bull, Eddie Jordan distrugge ogni speranza

C’è, infatti, chi pensa che le qualità dello spagnolo siano superiori a quelle di Perez. Ricciardo provò a lanciarsi ad alti livelli proprio con la Red Bull nel 2018. Sicuramente quella non era la super macchina di oggi, ma tutto sommato la sua esperienza è stata deludente. Oggi, rientrato nel team come pilota di riserva dopo le esperienze (senza particolari sussulti) in McLaren, ha un ruolo sicuramente secondario. Ne è convinto anche Eddie Jordan, che rimanda il discorso del possibile ritorno in pista di Ricciardo al 2024, ma non al volante della Red Bull.

McLaren in lutto
David Price insieme a Eddy Jordan – Mondofuoristrada.it

L’ex patron dell’omonimo team, non crede che lo spagnolo possa avere la forza di spodestare Sergio Perez dal ruolo di seconda guida del tram campione del mondo. In sostanza, se Ricciardo vorrà tornare ad essere una prima guida, dovrà farlo cambiando team e quindi ripartendo da una squadra meno ambiziosa. “Non c’è alcuna possibilità che Ricciardo possa sostituire Perez – ha detto Jordanparliamo di un beniamino per questo team, e soprattutto di un ottimo avversario per Verstappen. E’ un pilota forte. E’ come Schumacher con Irvine ai tempi della Ferrari, i due si integravano molto bene. Dubito che Ricciardo possa insediare il posto di Perez. Se vorrà correre titolare dovrà farlo in un altro team”.

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