Rinnovare il bollo auto scaduto nel 2023. Bisogna immediatamente muoversi: come e quando pagare. C’è una cosa da non dimenticare assolutamente, altrimenti si rischia grosso
Il mese di gennaio è trascorso velocemente, e siamo ormai in pieno febbraio. Purtroppo le scadenze delle tasse incombono, e tra queste – ovviamente – non manca il tanto “odiato” Bollo Auto. Si tratta dell’imposta legata al possesso di un qualsiasi veicolo (salvo le dovute eccezioni) e che si lega alla persona. Una tassa obbligatoria e che fa capo alle Regioni, che si versa annualmente e che non è legata all’utilizzo del veicolo. 
In pratica, anche se non si circola con il veicolo di cui si è in possesso, il bollo va pagato. E questo vale anche nel caso in cui i mezzi siano fermi in garage. Per questo si tratta di un’imposta che riguarda moltissime persone e che, purtroppo, ha dei meccanismi di riscossione piuttosto aggressivi ed efficaci. In sostanza, chi dimentica di pagare il bollo auto molto difficilmente eviterà le procedure di riscossione del credito, che sfociano poi in perentori fermi amministrativi, che scattano anche in tempi relativamente rapidi, e soprattutto spesso vengono comunicati a provvedimento già eseguito.
In sostanza si rischia di utilizzare la vettura sottoposta a fermo amministrativo senza saperlo. Ecco perché bisogna stare attenti, ed è assolutamente consigliato (soprattutto perché è obbligatorio) provvedere con puntualità al pagamento. Il mese di gennaio è passato, e con essa sono andate via le prime scadenze. Queste non sono universali, nel senso che non valgono per tutti, ma dipendono a seconda di quando è stata immatricolato il veicolo. In sostanza, chi ha avuto la scadenza del bollo a gennaio, ha tutto il mese di febbraio di tempo per poter effettuare il pagamento.
Bollo auto, è già tempo di pagare
Poi si andra avanti con il consueto calendario che prevede il rinnovo entro l’ultimo giorno del mese seguente a quello della scadenza. Pagare il bollo è facile, ci sono moltissime soluzioni: sia “virtuali” che in presenza. La tassa si può pagare alle Poste Italiane, con il pagamento online allo sportello o con gli altri canali messi a disposizione. Il bollo si può pagare anche con le Delegazioni ACI, Agenzie Sermetra, Punti vendita Mooney, punti vendita Lottomatica. Anche nelle Agenzie di pratiche auto autorizzate sul territorio (alcune sono le Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service, per fare alcuni nomi). 
Si può pagare anche tramite banche e altri operatori che utilizzano il protcollo “PSP” attraverso i canali come la Home Banking (via internet, anche con app), Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali). Infine il bollo auto si può pagare facilmente con il servizio ufficiale, “pagoBollo on line”, portale online di ACI chiamato anche Bollonet. Purtroppo questa funzione non è ancora disponibile in Calabria e Veneto.
Tutte le scadenze per il bollo auto
gennaio 2023, bisogna pagare dall’1 al 28 febbraio 2023;
febbraio 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 marzo 2023;
marzo 2023, bisogna pagare dall’1 al 30 aprile 2023;
aprile 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 maggio 2023;
maggio 2023, bisogna pagare dall’1 al 30 giugno 2023;
giugno 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 luglio 2023;
luglio 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 agosto 2023;
agosto 2023, bisogna pagare dall’1 al 30 settembre 2023;
settembre 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 ottobre 2023;
ottobre 2023, bisogna pagare dall’1 al 30 novembre 2023;
novembre 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 dicembre 2023;
dicembre 2023, bisogna pagare dall’1 al 31 gennaio 2024.