Truffa del telecomando, basta un click e ti rubano i soldi al distributore [Video]

Sui social sta tornando di moda la famosissima truffa con cui i gestori degli impianti di benzina rubavano soldi ai clienti, succede ancora?

Il caos tra Governo e gestori degli impianti di benzina non sembra poter avere una fine. Dopo la stretta dell’esecutivo nei confronti degli esercenti e lo sciopero di protesta dello scorso 25 gennaio continuano ad essere forti le tensioni tra le parti in causa. In questo contesto esplosivo sui social stanno tornando in auge vecchi video che immortalano le truffe a danno degli automobilisti.

Truffa del telecomando
Truffa del telecomando dal benzinaio (mondofuoristrada.it)

Il dubbio, colto al balzo dalle associazioni dei gestori degli impianti, è che in questo momento sia in atto una vera e propria campagna mediatica contro la categoria. La stretta del governo con la successiva tensione tra le parti che ha portato allo sciopero dello scorso 25 gennaio continua ogni giorno a riempire le pagine dei giornali con i dati dei controlli effettuati dalla Guardia di Finanza e le centinaia di segnalazioni subite dai gestori per comportamenti scorrenti contro il mercato. Fa strano però che in questa situazione ritornino in auge video ormai datati che riportano della famosissima truffa del telecomando con cui ai poveri automobilisti venivano letteralmente rubati i soldi dalla pompa di benzina.

La truffa del telecomando: ecco cos’è

La truffa del telecomando era una vera e propria piaga che ha colpito qualche anno fa il nostro paese causando centinaia di migliaia di euro di danni ai consumatori. Oggi sta tornando in auge o è un modo per screditare i benzinai? In poche parole con questo marchingegno la benzina veniva deviata da un raccordino nuovamente all’interno della cisterna e non nel serbatoio dell’auto del cliente. In questo modo venivano risparmiati centinaia di litri di carburante a fronte del pagamento avvenuto.

Truffa del telecomando, ecco come vi rubano i soldi
Truffa del telecomando, ecco come vi rubano i soldi – Mondofuoristrada.it

Come si può vedere nel video qui sotto realizzato dalla Guardia di Finanza la truffa, se ben architettata, è piuttosto semplice. Il cliente inserisce il denaro e si dirige verso la pompa di riferimento. A questo punto oltre alla normale erogazione dentro il serbatoio del cliente ne avviene una seconda, truffaldina, ad opera del gestore. Infatti basta avere un telecomando collegato con il meccanismo creato dentro l’impianto. In questo modo premendo sul telecomando si ottiene lo stesso effetto di “erogazione” del carburante, ma non nel serbatoio, bensì di rientro nella cisterna dell’impianto. Per tutto questo basta veramente poco: un semplice raccordo e un telecomando. Sarà disinformazione o si tratta del ritorno della truffa? Per controllare che nessuno vi stia rubando i soldi, provate a tenere in mano la pompa senza erogare e controllate che il contatore non stia girando, solo così sarete sicuri di non essere oggetto di una truffa.

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