La rivelazione sconvolgente sul divorzio tra Pedrosa e Honda: ecco cosa è successo

Si torna a parlare del divorzio tra Dani Pedrosa e la Honda con una rivelazione sconvolgente che in pochi conoscevano e che ora viene a galla

Il pilota spagnolo ha lasciato l’ala dorata quando ancora poteva dire la sua in pista. L’esperienza da collaudatore e wild card della KTM sta lì a dimostrare che un campione del genere non doveva essere lasciato andare dall’HRC.

Rivelazione sconvolgente su Dani Pedrosa
Perché Dani Pedrosa ha lasciato la Honda (Mondofuoristrada – Ansa)

Momento duro per la Honda e per la sua guida tecnica Alberto Puig. Il manager spagnolo deve fronteggiare un periodo di forte rivoluzione che dovrebbe portare all’apertura di un nuovo ciclo vincente. Quest’ultimo non sarà però con Marc Marquez in sella. Il pilota spagnolo, autore di una delle epopee più fulgide della storia della MotoGP, ha deciso di andare in Ducati e di sposare il progetto del team Gresini.

Ora all’HRC non resta che rimboccarsi le maniche e seguire le orme di Borgo Panigale. Alcuni fan della Honda stanno rimproverando ad Alberto Puig anche il trattamento riservato ai suoi piloti e a quelli delle squadre satellite. Un tifoso sui social ha fatto notare ad esempio il modo di comportarsi di Paolo Ciabatti (il corrispettivo di Puig in Ducati) con Jorge Martin, dopo la vittoria in Thailandia e quello del manager spagnolo con Alex Rins, dopo la vittoria con la moto del team LCR ad Austin. 

Una stretta di mano a volte può spiegare più di mille parole quello che è il giusto atteggiamento di un direttore e in questo l’ala dorata deve migliorare molto. 

Honda, Alberto Puig sul banco degli imputati: anche l’addio di Pedrosa è stata colpa sua?

A difendere Puig è intervenuto l’ex pilota Efrén Vázquez, vecchio amico e conoscitore del direttore HRC. Secondo Vazquez: “Ad Austin non c’erano né Marquez né Mir ai box, e non so nemmeno se Alberto fosse lì. Ciabatti è salito sul podio perché c’era anche Pecco oltre a Martin“.

Pedrosa addio alla Honda
I motivi dell’addio di Pedrosa alla Honda (Mondofuoristrada – Ansa)

Ma la risposta più importante Efrén Vázquez l’ha data su Dani Pedrosa. Si perché il piccolo campione di Sabadell è stato allontanato troppo frettolosamente dalla Honda, quando sarebbe potuto essere utile anche nel ruolo di collaudatore. Alla KTM in tali vesti ha fatto un lavoro straordinario, facendo crescere la moto e disimpegnandosi alla grande anche come wild card (basta dare un’occhiata al GP di Misano).

So che per Puig licenziare Dani è stato un peccato, dicono che sia stata una decisione di HRC e nessuno ha potuto farci niente“. Fatto sta, difesa o meno del personaggio, che resta davvero un grande peccato.

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