Formula 1, il pilota finisce nei guai: avviata un’indagine dalla FIA, cos’è successo

Continua il periodo buio per lui, che oltre ai risultati negativi rischia anche un provvedimento dopo l’episodio del Gran Premio in Qatar.

Stagione complicatissima quella di Stroll in Formula 1. Il pilota della Aston Martin non è mai riuscito a familiarizzare con la sua monoposto, disputando un’annata veramente sottotono, soprattutto se paragonata a quella del compagno di squadra Fernando Alonso.

Indagine Stroll
Aston Martin (mondofuoristrada.it)

Con soli 47 punti in classifica e nessun podio portato a casa, Lance Stroll si trova all’undicesimo posto della classifica piloti, 136 punti dietro Alonso. Un risultato deludente, che testimonia tutte le difficoltà che il canadese sta affrontando. Difficoltà iniziate subito, quando Stroll non ha potuto prendere parte ai test in Bahrain a causa di un infortunio.

Una crisi, quella di Stroll, che sembrava poter essere superata al rientro dalla pausa estiva, quando in realtà è iniziato un altro periodo oscuro. Complice anche il declino generale della Aston Martin, ormai quarta nella classifica costruttori, Stroll non conquista punti da ormai cinque gare e non supera la Q1 da quattro Gran premi consecutivi. Una situazione molto complessa che non fa altro che gettare benzina sul fuoco, alimentando la frustrazione ed il nervosismo del pilota canadese.

Lance Stroll, la FIA apre una discussione sul suo comportamento

L’ultimo Gran Premio, in Qatar,  stato l’ennesimo fallimento per il canadese della Aston Martin. Undicesimo, è arrivato anche questa volta fuori dalla zona punti. Un Gran Premio delicato, che ha visto diversi piloti faticar a causa delle estenuanti condizioni climatiche della pista.

Indagine stroll
Il canadese rischia una multa, atteggiamento irregolare (ansafoto.it) mondofuoristrada.it

Per Stroll, però, non si è trattato soltanto della gara. I suoi problemi sono iniziati, anche questa volta, dalle qualifiche. Fuori dalla Q2 per la quarta volta consecutiva, è rientrato ai box piuttosto nervoso, tanto da lanciare via il volante della sua monoposto e allontanando il preparatore atletico che lo stava avvisando dell’irregolarità del gesto.

Comportamento che non è andato giù alla FIA, che ha aperto un’indagine contro il pilota canadese, accusandolo di “diversi incidenti che potrebbero aver violato le regole, le politiche e le procedure FIA durante il Gran Premio del Qatar”.

Cosa rischia, dunque, Stroll? L’ipotesi più probabile è relativa ad una sanzione finanziaria o l’obbligo di una giornata di lavoro in Federazione, come successe a Verstappen nel 2018 dopo l’episodio in cui spintonò Esteban Ocon. Una situazione non facile, che potrebbe aumentare il livello di nervosismo in casa Aston Martin e, più in particolare, di Lance Stroll.

 

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