Dopo il grande spavento Pecco Bagnaia ha tirato un bel sospiro di sollievo. Ecco quando lo rivedremo protagonista in MotoGP.
Pecco Bagnaia ha rischiato di lasciare le penne al Montmeló a causa di una caduta sfortunata che avrebbe potuto essere fatale. Si è trattato di un vero e proprio miracolo che, probabilmente, non accadrà in futuro. In MotoGP il momento più pericoloso è quello della partenza con tutte le moto vicinissime alla prima curva. 
Non a caso accadono degli strike che, a volte, determinano la caduta di tantissimi piloti. Inizialmente si era temuto il peggio per i centauri coinvolti nella carambola tra ducatisti. Il primo a commettere un errore, infatti, è stato Enea Bastianini del team factory. Il centauro ha perso il punto esatto di frenata, franando su Zarco e, successivamente, su entrambi i rider del team Gresini, Di Giannantonio e Marquez, oltre che su Bezzecchi del team Mooney VR46.
Il disastro per la casa di Borgo Panigale è avvenuto, definitivamente, con l’high side di Pecco. Quest’ultimo è stato disarcionato dalla sua Desmosedici GP24 ed è atterrato di schiena sul suolo. Essendo leader del gruppo, dopo una pole position da applausi, il torinese è finito al centro della pista, dopo la seconda chicane, e avrebbe potuto essere centrato da 2, 3 piloti.
L’incidente causato da Bastianini aveva sfoltito un po’ il gruppo, ma in ogni caso Pecco avrebbe potuto essere colpito nella parte superiore del corpo, come accadde sul tracciato malesiano di Sepang a Marco Simoncelli. Per fortuna Binder ha deviato la traiettoria di Martin e ha colpito il campione del mondo della Ducati sulle gambe, non causandogli fratture. Ecco quanto costano le Ducati dei campioni di MotoGP.
La decisione di Bagnaia
Già fuori dall’ospedale catalano, dopo i primi accertamenti, si era visto come Pecco si sentisse sollevato dopo la grande paura. Non ha capito come, naturalmente, ha perso il controllo del mezzo, ma già nel giro di ricognizione la sua Ducati aveva uno strano grip. Bagnaia è stato fortunatissimo a non riportare un infortunio gravissimo, ma vanno fatti anche i complimenti ai produttori italianissimi della tuta che ha protetto il torinese. 
La casa di Borgo Panigale ha potuto festeggiare l’ok dei medici per Pecco che potrebbe subito scendere in pista a Misano e strappare un risultato da applausi. In carriera, infatti, Bagnaia ha già vinto in passato e potrebbe anche sfoderare una prestazione d’autore. Non è andata così bene a Bastianini che con la frattura della mano e della caviglia sinistra dovrà rimanere a lungo nei box.
Uno stop di Bagnaia avrebbe anche dato la possibilità a Martin, Bezzecchi e tutti gli altri centauri di tornare sotto in classifica. Pecco, infatti, ha un vantaggio sullo spagnolo del team Pramac di 50 punti. A distanza di sicurezza si trovano il Bez, Binder ed Aleix Espargaró. Pecco potrebbe anche gestire il vantaggio su Martin senza forzare troppo, ma siamo certi che darà il massimo per puntare ad un altro podio prestigioso. Sarà ancora dolorante ma ha già annunciato che farà del suo meglio a Misano.