Stai scegliendo l’auto nuova? Attento a questo marchio, crea problemi e si rompe in continuazione. Un vero dilemma per la casa automobilistica che la produce.
Chi l’avrebbe mai immaginato qualche tempo fa che, acquistare un’auto nuova avrebbe significato fare una scelta decisiva per il proprio futuro. Oramai, l’auto da acquistare sta assomigliando alla scelta di quale casa comprare, di quale stile di vita scegliere: tutte decisioni complesse e che possono cambiarti la vita; così se scegli l’auto dovrai guardarti un bel po’ attorno prima di decidere e non c’è solo l’estetica del veicolo da prendere in considerazione.
Le auto moderne sono diventate dei veri e propri gioiellini di ingegneria elettronica e meccanica insieme: tutti i veicoli più moderni sono ormai strutturati e ideati come macchina incredibilmente intelligenti e via via sempre più autonome, tali da rendere l’esperienza di guida assolutamente unica nel suo genere. Ma sarà davvero tutto oro quello che luccica? In effetti, più componenti elettroniche ci sono, più problemi legati ad essi possono verificarsi. Ecco l’auto che si rompe più spesso in assoluto.
Longevità e manutenzione
Queste due parole, se legate al mondo Automotive, sono essenzialmente legate tra loro a filo doppio, poiché per fare in modo che la propria auto duri quanti più anni possibile (anche per ammortizzare il costo iniziale della spesa), dobbiamo avere molta cura del nostro veicolo, sottoponendo le sue componenti a una manutenzione periodica frequente e anche a qualche occhiatina straordinaria se qualcosa dovesse scatenarci un dubbio.
I lavoretti di manutenzione possono sembrare delle futilità , invece sono estremamente importanti per mantenere il veicolo nelle sue condizioni migliori e avere sempre prestazioni elevati e standard di sicurezza alti. Tenere d’occhio l’olio nel motore e cambiarlo ogni tot di chilometri, controllare che gli pneumatici abbiano la giusta pressione di gonfiaggio ecc. sono tutte cose che faranno durare di più la tua auto e ti consentiranno di stare tranquillo.
Ma se ai mancati controlli di routine ci mettiamo anche l’aggravante di alcuni gravi difetti di produzione, ecco che la scelta della nuova auto va a complicarsi e dopo qualche anno ci troveremo a pentirci di aver fatto questa scelta. Ad oggi, con le auto di nuova generazione super tecnologiche, è molto più frequente trovare modelli che abbiano alcuni difetti di fabbricazione e può capitare spesso che le case automobilistiche le ritirino dal mercato con grossi danni economici.
L’auto che si rompe più spesso
L’auto che, secondo gli ultimi dati, ha avuto più di frequente dei difetti di produzione appartiene al marchio super famoso di Toyota. La casa produttrice ha già speso milioni di dollari per richiamare dal mercato il modello difettoso, eppure sembra che ci siano ancora dei problemi da risolvere, stando a tutte le riparazioni che vengono effettuate dai consumatori in un solo anno.
Le auto in questione di Toyota si dice che abbiano dei problemi a mantenere le loro prestazioni lungo tutto l’arco della loro vita: e non si sta parlando di un solo modello Toyota, qui si parla di un difetto esteso alla maggior parte della produzione della casa automobilistica, che solo nel 2014 ha dovuto ritirare dal mercato un totale di oltre 6 milioni di auto, delle quali 200.000 solo in Italia.
Questo aiuta già a fare una stima di quanto ad oggi possa essere problematico scegliere per bene l’auto che ci condurrà nei prossimi anni verso strade e avventure. La scelta quindi va fatta con ponderazione, basandosi non più solo sull’estetica ma soprattutto sull’affidabilità e sulla qualità del prodotto.
Questa marca in particolare tuttavia è molto suscettibile a presentare problemi lungo la durata della vita delle proprie vetture, costando all’azienda milioni di euro ogni anno di vendite mancate per i propri veicoli, oltre chiaramente al danno di immagine che la compagnia ne riceve.