Le auto elettriche sono il futuro anche perché aiuteranno la salvaguardia del nostro ambiente, ma a quanto pare non tutti sono d’accordo.
Ci sono tantissimi motivi che portano a credere che ormai il tempo delle automobili con motore termico sia terminato. L’elettrico è indubbiamente il futuro e sono sempre di più i guidatori che ogni giorno decidono di dare fiducia a questi mezzi.
Certamente non è tutto ancora perfetto, stiamo comunque parlando di mezzi che sono solamente agli albori della propria esperienza nel mercato automobilistico. Il costo iniziale per poter acquistare queste auto è ancora molto superiore rispetto alle controparti termiche e già questa è una delle motivazioni che scoraggiano molti acquirenti.
Un’altra motivazione è indubbiamente il fatto che gran parte delle auto elettriche presentino delle ricariche davvero molto lente. Ecco allora come mai per poter passare dallo 0 al 100% siano necessari davvero diverse ore e questo è un limite evidente.
Un ultimo punto da non sottovalutare quando si acquista un’auto elettrica è il fatto che l’autonomia è davvero molto limitata. Non è sicuramente una grande conquista il fatto che certi veicoli possano arrivare fino ai 600 km, cifre ancora molto deludenti.
Ciò che però è certo è il fatto che siano dei mezzi molto attenti all’ambiente, con le emissioni di CO2 che sono nulle nell’aria e in questo modo si può così aiutare il pianeta. A quanto pare però non tutti sono d’accordo con questa tesi e in una delle ultime dirette è stata pronunciata una frase davvero pazzesca.
Linus contro le auto elettriche: polemiche contro di lui
Stando a quanto viene riportato da “vaielettrico.it”, durante la programmazione di Radio Deejay dell’orario mattutino tra le 10 e le 12, il noto conduttore Linus avrebbe dato vita a una serie di illazioni contro le vetture elettriche. Dal suo punto di vista infatti queste auto sarebbero una sciocchezza, per usare un eufemismo.
Sempre secondo la ricostruzione di “vaielettrico.it” i principali motivi dell’inquinamento legato alle automobili è da ricondursi ai freni e agli pneumatici. A rincarare la dose sulla tematica ci ha pensato il co-conduttore del programma, ovvero Nicola Savino, con quest’ultimo che ritiene che queste auto siano effettivamente meno inquinanti, ma solo dopo i 90 mila chilometri.
Per poter rendere ancora più sostenibile questa tesi, quest’ultimo ha spiegato come nessuno riesca a proseguire la propria esperienza con un’auto elettrica oltre questo periodo. In questo momento si sta facendo molta confusione sulla tematica e la cosa più sbagliata, come sempre d’altra parte, è quella di fermarsi con il paraocchi da un lato o dall’altro.
Non si può negare che ci siano dei problemi nella produzione di auto elettriche, ma è facilmente comprensibile visto come siano ancora poco più che dei prototipi. Di fatto solo da dopo la Pandemia le grandi aziende hanno iniziato a puntare veramente su questi motori.
Ecco allora come mai è il caso di dare tempo e modo alle auto elettriche di farsi conoscere. Dall’altro lato però dire che le auto elettriche in strada siano più inquinanti rispetto alle vetture con motore termiche non è il modo giusto per affrontare il problema. Forse si arriverà dunque all’utilizzo dei carburanti sostenibili.