La Mercedes espone tutte le proprie preoccupazioni per il futuro, con una bomba che è prossima a stravolgere il mondo della F1.
Una delle Scuderie cardine della F1 odierna è senza ombra di dubbio la Mercedes. Il colosso tedesco ha vinto dal 2014 al 2020 ininterrottamente il titolo dei piloti e quello costruttori fino al 2021. Non deve sorprendere se, anche in un momento meno positivo come quello attuale, le “Frecce nere” siano comunque sempre al centro dell’attenzione. 
Pur essendo abituato a dominare i Mondiali, l’obiettivo di Lewis Hamilton in stagione è quello di chiudere al terzo posto la classifica generale, provando così a superare l’eterno rivale Fernando Alonso. Al momento la casa tedesca è l’unica che sta avendo un po’ di continuità di rendimento con i due piloti e dunque si trova al secondo posto in classifica costruttori.
Si tratta solo di una piccola consolazione, perché per il 2024 di sicuro la Mercedes vorrà tornare a essere competitiva per il titolo. A Brackley si sta lavorando moltissimo per poter migliorare la monoposto del 2024 e ci sono anche i nuovi regolamenti da tenere in considerazione.
La principale preoccupazione è per la stagione 2026, dove ci sarà una vera e propria rivoluzione, ma intanto Wolff è preoccupato già per il 2024. A parlare di una possibile novità in vista per la prossima stagione è stato Toto Wolff, con il Team Principal della Mercedes che si è detto molto poco propenso ad accettare un possibile cambiamento.
“Concessioni alla Renault sono un problema”: Wolff non ci sta
Toto Wolff ha parlato ai microfoni dell’emittente tedesco Sport1 e la domanda che gli è stata posta riguardava la situazione legata a possibili concessioni da parte della FIA nei confronti della Renault. Si tratterebbe di un aiuto verso la casa francese che ogni anno presenta il motore da montare sulla Alpine. 
La Federazione infatti è spinta dall’etica del “Balance of performance“, dando così una mano alla casa francese per perfezionare il proprio motore artificialmente. Wolff è convinto che questa sarà la rovina della F1 e senza grossi giri di parole ha bocciato la proposta.
“Si tratterebbe di un disastro che potrebbe rovinare la F1. La cosa che rende credibile lo sport in generale è il fatto che per poter ottenere risultati si debba lavorare sodo e non certo affidarsi ad aiuti esterni. Non sono d’accordo con queste concessioni per la Renault.” Non ha lasciato dubbi a interpretazioni il discorso di Toto Wolff, con il numero uno del Team Mercedes che ha le idee chiare su come migliorare la F1.
Sono infatti diverse le proposte che vengono ormai poste alle massime cariche della F1 e proprio le Scuderie sono state fondamentali per ritardare almeno fino al 2025 la scelta di sospendere le termocoperte. Wolff intanto ha dichiarato che lui e i suoi ingegneri stanno lavorando duramente per poter risollevare le sorti di una Mercedes che ha bisogno di tornare a vincere e a essere competitiva, ma lo vuole fare senza delle concessioni e di certo senza aiuti esterni.