Nissan e Renault, due poli opposti che adesso fanno paura all’intero mercato dell’automotive. Cosa cambierà effettivamente.
Nissan e Renault sono due aziende effettivamente diverse. Non soltanto per le loro origini, per le realizzazioni avvenute nel corso del tempo e per le idee, ma anche per il blasone. Parliamo di due marchi speciali, che non hanno mai avuto effettivamente molto a che fare l’uno con l’altro. L’automotive sa sorprendere però anche sotto questo punto di vista. 
Non si può mai dare niente per scontato, e la dimostrazione più lampante la possiamo avere unendo proprio l’azienda giapponese a quella francese. In questo articolo tenteremo di capire in quale modo e se ciò che vedremo molto presto sarà davvero efficace.
Di sicuro anche i rivali delle due società guardano con attenzione alla nuova incredibile partnership, per non rimanere indietro tanto dal punto di vista commerciale quanto progettuale. Mentre il mondo quattro ruote è in fermento, ecco cosa sta accadendo.
Nissan e Renault, che accordo: i dettagli
Nissan e Renault hanno finalizzato i termini di un accordo che va nettamente a rilanciare la loro collaborazione all’interno di un’alleanza aziendale e automobilistica; la casa costruttrice automobilistica giapponese si è impegnata ad investire fino a 600 milioni di euro nella divisione di veicoli elettrici Ampere del brand francese. Gli accordi presi fra le parti vanno a riequilibrare le partecipazioni incrociate tra il Gruppo francese e il marchio giapponese. 
L’accordo va a migliorare la partnership tramite progetti operativi a forte creazione di valore in India, America Latina ed Europa, darà maggiore agilità strategica con nuove iniziative a cui i partner possono aderire e verrà aggiunto un riequilibrio della partecipazione incrociata tra il Gruppo Renault e la Nissan. Senza dimenticare il rafforzamento della governance. Nissan e Renault hanno annunciato un rinnovato impegno nei confronti delle attività in India, con nuovi investimenti e nuovi veicoli.
C’è inoltre la chiara e netta volontà di sostenersi a vicenda a livello di elettrificazione e tecnologie a basse emissioni, investendo e collaborando in progetti specifici di ogni partner. Renault e Nissan manterranno una partecipazione incrociata del 15%, con un obbligo di conservazione ed un obbligo di tetto massimo delle rispettive quote. Si tratta di una conferma di quanto visto negli ultimi tempi, e di un rafforzamento per quanto riguarda il futuro di due veri e propri colossi delle quattro ruote. Staremo a vedere a cosa porterà, ma intanto una cosa è certa: Renault e Nissan non si slegano, tutt’altro.