Lo spagnolo può contare sul suo talento, e nel paddock lo sanno bene. Ecco la conferma che fa sognare i tifosi sul futuro di Marc Marquez.
Il dominio di Ducati in MotoGp sta facendo correre tutti i piloti alla ricerca di una moto della casa di Borgo Panigale per la prossima stagione. La supremazia è tale che cinque dei primi sei piloti corra su una moto Ducati. 
Al primo posto c’è Pecco Bagnaia, seguito da Jorge Martin e Marco Bezzecchi. Solo Brad Binder, su Ktm, è riuscito ad inserirsi nonostante la moto diversa, davanti a Joan Zarco e Luca Marini. Tutti vorrebbero correre su una Ducati al momento, e i team rivali stanno lavorando per cercare di colmare il gap in vista, ormai, delle prossime stagioni.
Uno di quelli più in difficoltà è Marc Marquez, che sta vivendo una stagione disastrosa sulla sua Honda, al punto da essere al centro di numerose voci di mercato che lo vedono lontano dal team giapponese nelle prossime stagioni. Lo spagnolo, però, sa di essere forte e di poter recuperare qualora dovesse mettere a posto la sua moto rendendola competitiva insieme con il team giapponese.
Marquez sarebbe il migliore, il collega non ha dubbi
Le difficoltà di Marc Marquez sono frutto di una moto non competitiva e di una serie di infortuni che, da ormai due anni, lo costringono a prestazioni poco soddisfacenti. 
Il collaudatore tedesco Stefan Bradl, però, non ha dimenticato la forza del talento spagnolo. “Se Marquez corresse su una Ducati sarebbe il riferimento. Conosce le sue capacità e sa che sarebbe il pilota da battere con la giusta moto”, ha commentato Bradl, che ha sottolineato la duttilità della Ducati che consente di vivere a piloti con diversi stili di guida.
Il tedesco ha poi analizzato la situazione facendo un paragone con la Formula 1. “Lì sei consapevole di non poter vincere con la Haas. Non più farlo neanche con Mercedes e Ferrari, al momento. Se vuoi vincere devi sederti su una Red Bull. Attualmente in MotoGp con la Honda non puoi vincere”, ha concluso Stefan Bradl.
Dichiarazioni che rendono bene l’idea del dominio Ducati in classe regina e di come, al contrario, gli altri team siano lontanissimi dal team di Borgo Panigale. Manca sempre no alla ripresa del campionato, occhio agli eventuali passi in avanti dei team rivali che potrebbero mettere i bastoni fra le ruote a Ducati.