La Red Bull domina la scena anche in Canada, e non c’è davvero nulla da fare per i rivali. Sia questa stagione che la prossima sono segnate.
Ennesima passeggiata di salute per la Red Bull e per Max Verstappen in quel di Montreal, dove non ci sono stati rivali per l’accoppiata più forte della F1 moderna. Il campione del mondo ha raggiunto, a quota 41 vittorie, la leggenda di Ayrton Senna, mentre per il team di Milton Keynes è arrivata la tripla cifra, considerando che si sono toccate le 100 vittorie nel Circus. 
Nessuno può nulla di fronte a cotanta superiorità, ed il 2023 è una stagione che è apparsa scontata sin dai test invernali. Il Gran Premio del Canada è forse stato quello in cui la concorrenza era più vicina alla squadra gestita da Christian Horner, ma la sostanza non cambia. Nelle ultime gare, tuttavia, a stupire è quanto sta accadendo a Sergio Perez, che non va in Q3 da Miami e che all’improvviso è sparito dai radar.
Posto che Verstappen è un fenomeno assoluto, non ci sono dubbi sul fatto che qualcosa di strano stia accadendo, perché a Montreal il messicano non aveva neanche il ritmo di Ferrari, Mercedes ed Aston Martin, mentre fino ad un mese fa era solito rifilare più di mezzo minuto ai rivali. Tutto ciò fa chiaramente riflettere su chi sia il grande capo in Red Bull, con i compagni di squadra che non possono permettersi di cercare di dar fastidio, altrimenti questo è ciò che succede.
La RB19 è un caccia guidato da un fenomeno strepitoso, ed ora si parte alla volta dell’Austria dove si inseguirà la nona vittoria stagionale in altrettante gare. L’unica ad ottenere un risultato di questo tipo è stata la McLaren nel 1988, che per la precisione infilò 11 successi consecutivi nelle prima parte di campionato. Questo record, presto, crollerà.
Red Bull, Christian Horner guarda già al futuro
L’impressionante superiorità di questa Red Bull e di Max Verstappen sta togliendo il senso dello spettacolo, ma non è di certo colpa del team di Milton Keynes se gli avversari non sono all’altezza. A questo punto, è lecito attendersi che il loro dominio proseguirà anche per il resto del 2023, perché il gap con la concorrenza è ancora troppo grande per essere recuperato. 
Il fatto è che la Red Bull potrebbe aver benissimo guadagnato una superiorità che varrà anche per il 2024 ed il 2025, quando i regolamenti resteranno identici a quelli attuali. Per la F1, di certo, non è una buona notizia, mentre Christian Horner se la ride. Il team principal, dopo l’ennesima vittoria, non ha nascosto la propria soddisfazione.
Ecco le sue parole a seguito del trionfo: “Per il team è stato un risultato fantastico, 100 vittorie sono davvero un numero pazzesco. Quella del Canada è stata una gara difficile per Checo, ma siamo sicuri che tornerà presto a farci vedere ciò che vale. Ora è importante mantenere questo slancio anche nelle prossime gare, perché poi potremo guardare anche al futuro ed al prossimo anno“.