Danni alla vettura e gara compromessa: la causa è qualcosa di inaspettato, tifosi increduli

Un qualcosa di incredibile è accaduto alla 24 ore di Le Mans, dove a vincere è stata la Ferrari. Ecco cosa ha “aiutato” il Cavallino.

Quella che si è conclusa alle ore 16:00 di domenica scorsa è stata una delle più belle 24 ore di Le Mans della storia, sicuramente la migliore dell’epoca moderna. Non diciamo questo solamente per via della vittoria della Ferrari, ma anche e soprattutto per lo spettacolo stratosferico che ci siamo goduti, con una gran battaglia che finalmente ha visto protagonista la top class, la Hypercar.

24 ore di Le Mans incidente assurdo
24 ore di Le Mans la partenza (ANSA) – Mondofuoristrada.it

Dopo anni di dominio Toyota, con avversari privati come Alpine, Glickenhaus e Rebellion Racing che cercavano, senza successo, di scalfire la superiorità dei giapponesi, è arrivato un gruppo di case ufficiali a regalarci la gara del secolo. Infatti, soprattutto nella prima parte di gara, il comando è stato preso anche da Peugeot, Porsche e Cadillac, anche se la supremazia di Ferrari e Toyota è poi venuta fuori alla distanza.

Ancora una volta, lo squadrone nipponico non è riuscito a vincere contro avversari ufficiali, e la striscia di successi consecutivi si è fermata a cinque. La vettura #7, quella di Kamui Kobayashi, José Maria Lopez e Mike Conway, che aveva vinto le gare di Sebring e Spa-Francorchamps del FIA WEC, è stata costretta al ritiro all’inizio della notte, venendo coinvolta in un contatto con vetture GT ed LMP2, quando il giapponese era al volante, ritrovandosi del tutto incolpevole dell’accaduto.

Man mano, con il passare delle ore, la sfida per la vittoria della 24 ore di Le Mans si è ridotta alla Ferrari #51 di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, ovvero l’equipaggio vincente, ed alla Toyota #8 di Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, che si è poi dovuta arrendere anche per un fatto davvero incredibile.

24 ore di Le Mans, l’assurdo danno alla Toyota di punta

Nella notte della 24 ore di Le Mans, abbiamo assisto ad una grande battaglia tra la Toyota #8 e la Ferrari #51, entrambe in grado di fare il vuoto sugli avversari. La vettura giapponese, alle prime luci dell’alba, aveva qualche decina di secondi di margine sulla Rossa, quando Ryo Hirakawa ha iniziato a perdere parecchio terreno, subendo la rimonta di Alessandro Pier Guidi.

Toyota GR010 Hybrid che ha colpito uno scoiattolo
Toyota GR010 Hybrid in azione a Le Mans (ANSA) – Mondofuoristrada.it

Il sorpasso è avvenuto nel corso di un pit-stop, quando sulla vettura di testa è stato cambiato il muso anteriore. Il direttore tecnico della Toyota, vale a dire Pascal Vasselon, ha spiegato che la causa della perdita di ritmo e di questa sosta più lunga del previsto è stato il contatto avuto con uno scoiattolo di grosse dimensioni, che ovviamente non ha fatto una bella fine.

La vettura #8 ha visto così iniziare a sfumare il sogno di vincere la 24 ore di Le Mans, con la pietra tombale che è arrivata a poco più di un’ora dalla fine. Hirakawa era staccato di una quindicina di secondi da Pier Guidi, quando si è girato alla curva dell’Arnage bloccando i freni posteriori. A quel punto, c’è stato anche un impatto con le barriere, e le riparazioni sono costate la perdita di quasi un giro. Una beffa peggiore di questa, davvero, non ci poteva essere.

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