23 euro al giorno per circolare con l’auto: la nuova tassa del Governo è una mazzata

Pagare denaro su base giornaliera per usare l’auto, un ricatto che per il governo è già una realtà non troppo futuristica.

Ormai comprare, mantenere e tenere in efficenza un’automobile è diventato un vero salasso al punto che viene da chiedersi se i governi non siano pronti a rendere le auto un bene di lusso proprio per impedire a milioni di persone di guidare, risolvendo il problema dell’inquinamento ma costringendo molte persone a limitare fortemente la propria libertà con mezzi economici.

tassa auto circolazione
La nuova tassa per circolare con l’auto (mondofuoristrada.it)

Ci sono nazioni dove questa è tutto meno che un’utopia come Singapore dove le automobili sono letteralmente un oggetto di lusso per via di tasse pesantissime o la città di Dubai dove alcune targhe costano più di altre. Recentemente un’altra città si è aggiunta – o potrebbe farlo presto – alla lista di luoghi dove guidare non conviene poi tanto. La proposta del governo lascia senza parole.

Sareste disposti a pagare una tassa di 23 euro ogni volta che entrate in città in auto? Purtroppo per milioni di automobilisti questa situazione diventa una triste realtà già da quest’anno. Il governo ha deciso e la misura per ridurre il traffico ma anche l’inquinamento non sembra uno scherzo: ecco come funzionerà e quali saranno i cittadini coinvolti nella faccenda.

L’amministrazione ha deciso

Tutto questo avrà luogo a New York negli Stati Uniti che diventa quindi un’altra delle città “off limits” per gli automobilisti meno abbienti. Si perchè la misura già proposta anni fa ed ora approvata da Joe Biden e il suo consiglio di amministrazione andrà inevitabilmente a pesare sui più poveri in un paese dove ci sono persone che faticano a fare la spesa giorno dopo giorno.

Ridurre il traffico
Una decisione per ridurre il traffico o gravare sui poveri? (Ansa) – Mondofuoristrada.it

La misura riguarda in particolare modo l’area di Manhattan dove il costo della tassa oscillerà tra i 9 ed i 23 Dollari – o equivalente in Euro tenendo conto della conversione – a seconda dell’orario in cui si accede. Secondo gli esperti americani la misura dovrebbe ridurre il livello di inquinamento, ma il metodo deciso per scegliere chi può guidare e chi no nell’area indicata non è affatto meritocratico o democratico.

Stando ai provvedimenti presi anche nel nostro paese dove per esempio la giunta di Roma ha lanciato la sua crociata contro le automobili diesel si prospettano anni sempre più difficili per gli automobilisti: chissà che in futuro a guidare non possano essere solo i super ricchi con tasse sempre più alte e prezzi delle vetture elettriche che non accennano a scendere.

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