Fino a 4mila euro per l’acquisto di un’auto nuova: tutte le condizioni per ottenere l’incentivo

Al via una serie di incentivi per rinnovare il parco circolante in Italia: se stai pensando di comprare un’auto nuova, questo potrebbe essere il momento giusto.

Arriva finalmente un incentivo per acquistare un’auto nuova! L’Italia già da anni sta facendo i conti con i suoi altissimi indici di inquinamento urbano dell’aria, soprattutto nelle grandi città e nei centri industriali. Il Governo è stato messo a dura prova dall’Europa intera, che chiede una inversione di rotta per quanto riguarda l’emissione di Co2 da parte di veicoli e industrie.

Comprare auto nuova
Ecco l’incentivo per comprare l’auto nuova – mondofuoristrada.it

Ecco quindi che arriva un incentivo per rinnovare il parco circolante italiano e rottamare le auto troppo datate che non sono dotate di tutte le caratteristiche di nuova generazione che le rendano più ecologiche. Vediamo a quanto ammonta l’incentivo e tutti i dettagli per richiederlo.

Le caratteristiche per richiedere l’incentivo auto

L’incentivo è stato previsto per un massimo di 4mila euro per ciascuna auto, ma vi sono alcune limitazioni nella scelta. Il cittadino che dovesse decidere di prendere una nuova auto e approfittare dell’incentivo dovrà in effetti dare prima un’occhiata al regolamento e vedere se ha tutte le caratteristiche per richiederlo. Vediamo subito cosa serve nel dettaglio:

I nuovi incentivi auto 2023 prevedono solo l’acquisto di auto benzina, diesel, a metano, GPL, ibride, elettriche o a idrogeno. Per queste auto, il contributo può variare a seconda del modello e del costo, da 1.000 a 4.000 euro. In realtà, questo incentivo non è valido solo per le auto di nuova immatricolazione, ma si può richiedere anche se si sta acquistando un’auto già immatricolata.

La scelta di incentivare l’acquisto di auto ibride, elettriche o comunque ecologiche nasce non solo dalla necessità di limitare le emissioni di co2, ma anche per eliminare gradualmente le amissioni di NOX, ossia di ossido di azoto, nocivo per la salute. Per questo motivo, le persone che potranno richiedere l’incentivo per l’acquisto dovranno avere le seguenti caratteristiche:

  • dovranno rottamare un’auto già di loro proprietà (Euro 2 a benzina o fino ad Euro 5 diesel);
  • possono acquistare una nuova auto senza prima rottamarne un’altra solo se l’auto nuova è a emissioni zero;
  • il venditore potrà applicare uno sconto massimo del 12% sull’auto dal prezzo di listino del modello base, o al massimo potrà arrivare a uno sconto di 2.000 euro sui modelli dotati di optional; nel caso di auto elettriche pure o a idrogeno senza rottamazione di un altro veicolo inquinante, lo sconto dorà essere di almeno 1.000 euro (IVA inclusa);
  • il veicolo che si intende rottamare dovrà essere stato acquistato da almeno 12 mesi;
  • la nuova auto immatricolata non potrà essere venduta e/o rottamata per almeno 24 mesi dopo l’acquisto;
  • il brezzo di base della vettura non dovrà superare i 35mila euro (al netto di eventuali opzional) e dovrà rientrare nella fascia di emissioni tra 61 e 120 g/km di CO2.
  • l’auto dovrà essere acquistata nelle concessionarie autorizzate.

Come fare domanda e le regioni in cui è valido il bando

L’incentivo quindi, con un massimale di 4mila euro sull’acquisto della nuova auto partirà a breve, entro agosto 2023, ma facciamo attenzione! L’incentivo auto è valido solo per coloro che risiedono nella Regione Lombardia, poiché il bando sarà emanato dalla regione in questione. Per questo motivo, le auto nuove acquistate con questo incentivo potranno essere prese solo da concessionarie presenti nel territorio della Lombardia.

Le chiavi della nuova auto
Le caratteristiche per accedere all’incentivo auto della Regione Lombardia – mondofuoristrada.it

Le concessionarie dovranno anticipare la cifra dell’incentivo nel momento della stipula del contratto di acquisto del cittadino e, successivamente potranno richiedere il rimborso alla Regione Lombardia. Per l’inoltro della domanda, il cittadino potrà accedere al portale del sito della Regione Lombardia e cliccare sulla voce “bandionline“; inserire i suoi dati anagrafici e tutto ciò che viene richiesto e l’assegnazione del contributo avverrà poi secondo l’ordine cronologico della prenotazione telematica.

Impostazioni privacy