Scaricare i km sulle auto nuove? Un gioco da ragazzi: ecco il video “ufficiale” che lo dimostra

Sembra impossibile ma purtroppo non è fantascienza: con questo trucco possono fregarti anche con un’automobile completamente nuova di ultima generazione. Ecco la prova video che non volevi vedere…

Se avete mai comprato un’automobile usata sapete quanto sia facile incappare in truffe di ogni genere che nel migliore dei casi vi fanno finire tra le mani una vettura vecchia e rovinata anche più di quanto pensavate e nel peggiore, incappare nel reato di incauto acquisto per cui si rischiano multe e perfino il carcere nei casi più gravi.

Rimanendo nell’ambito delle truffe meno “pericolose” conoscete sicuramente quella dei chilometri scaricati, vero? Essenzialmente il truffatore sfrutta un buco legislativo per cui vendere una vettura manomessa in quesa maniera è un reato…ma manometterla mediante anche delle popolari app che si trovano sul vostro Smartphone è perfettamente legale finché non si congiura contro un cliente.

Ma come si scaricano i chilometri? Una persona normale non saprebbe farlo, probabilmente, se non avete mai pensato di farlo è perchè non avete alcun interesse nel manomettere le statistiche di bordo della vostra vettura. Un video esclusivo dimostra però quanto sia facile farlo e soprattutto che nemmeno le automobili più moderne e tecnologiche sono davvero al sicuro dall’inganno.

Scaricare è facile…

Stando ai dati ufficiali raccolti dai nostri politici ed economisti scaricare i chilometri delle automobili usate sta diventando una pratica sempre più popolare nel nostro paese con veri e propri specialisti della truffa che si guadagnano da vivere “ripristinando” i contachilometri delle vetture che poi vendono ad un malcapitato qualsiasi che spesso, può fare ben poco per scoprire l’inganno.

Recentemente il popolare Automobile Club della Germania ha dimostrato quanto sia facile portare a termine questa operazione anche su una moderna vettura sottoponendo ad un test tre auto di ultima uscita: il risultato è agghiacciante perchè dimostra come le case produttrici non abbiano ancora trovato un modo per prevenire il fenomeno, anche i modelli nuovi sono a rischio insomma.

Naturalmente l’inchiesta lanciata dal giornale non mira ad ingannare nessuno ma bensì a dimostrare quanto i regolamenti attuali non tutelino gli automobilisti che comprano modelli usate: ecco il video che dimostra come con una semplice apparecchiatura e qualche conoscenza di meccanica si possano hackerare anche i contachilometri di vetture come moderni SUV ed utilitarie.