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Notizie

Fulmine a ciel sereno in MotoGP, l’addio è ufficiale

Per la MotoGP è arrivata una notizia davvero assurda, che sconvolge tutti. Ecco cosa è accaduto e quali sono le contromosse.

Il Gran Premio d’Italia della MotoGP ha visto dominare, ancora una volta, la Ducati, che con Pecco Bagnaia ha conquistato il successo mettendo una bella ipoteca sul titolo mondiale. Il campione del mondo non ha rivali, con Marco Bezzecchi che non è riuscito a ribadire la performance della Sprint Race del sabato, chiudendo con un mesto ottavo posto.

Addio ufficiale in MotoGP (ANSA Foto – Mondofuoristrada)

La casa di Borgo Panigale ha piazzato una devastante quadripletta, con le due Pramac di Jorge Martin e Johann Zarco a completare il podio, con il francese che ha beffato in volata Luca Marini. Fuori per una caduta Marc Marquez, che non è mai riuscito a chiudere una gara quest’anno, finendo per terra per l’ennesima volta.

Altra domenica da incubo per la Yamaha, con Franco Morbidelli decimo davanti a Fabio Quartararo. La M1 è un disastro, con il campione del mondo della MotoGP che ha chiuso solamente una volta sul podio, giungendo terzo ad Austin più per circostanze fortunate che per il reale valore della moto, che sta raggiungendo livelli davvero imbarazzanti.

La casa di Iwata non può di certo proseguire in questa maniera, perché non ha davvero senso pensare di restare in top class con queste prospettive. La Yamaha è la moto peggiore del lotto, e le sono rimaste solamente due M1 ufficiali, che di certo

MotoGP, Fabio Quartararo divorzia dal suo manager

La MotoGP è stata scossa da una notizia davvero incredibile, che riguarda Fabio Quartararo.  Nel paddock del Mugello si è notata l’assenza di un personaggio che è da sempre al suo fianco, ovvero il suo manager Eric Mahe, che secondo quanto riportato da “Autosport“, si è separato dal campione del mondo del 2021.

Fabio Quartararo nel box Yamaha (ANSA) – Mondofuoristrada.it

Il loro legame è iniziato tanti anni fa, dal 2016, con Mahe che ha portato in Moto2 il rider transalpino con il team Pons, per poi farlo trasferire alla Speed Up. In seguito, riuscì a condurlo in MotoGP con il team Petronas della Yamaha, riuscendo ad evitare l’arrivo di Dani Pedrosa al suo posto con un lavoro di fino. Non è da escludere che alla base di questa separazione ci sia il fatto che il suo attuale legame con la Yamaha duri sino al 2024, in base all’ultimo contratto che ha firmato lo scorso anno.

Infatti, “El Diablo” potrebbe essersi pentito di questo accordo, che lo costringerà a restare in una squadra non competitiva per ancora un anno e mezzo, con nessuna speranza di giocarsela per le posizioni più importanti. Come sapete, questa è la cosa più frustrante per un campione del mondo, che ora non rimpiazzerà il suo manager.

Quartararo ha infatti fondato l’azienda di management FQ20, ed in sostanza, si gestirà tutto da solo, in un vero e proprio fai-da-te. Fabio non vuole più ripetere gli errori del passato, ed ora potrà ripartire da zero, ma intanto non può fare altro che aspettare che il tempo passi. Il 2023 sarà un anno di grande sofferenza, ma prima o poi potrebbe arrivare il grande ritorno al vertice.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

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